“Le prime liti con i cattolici del Pd dimostrano che i radicali condizioneranno l’azione politica di Veltroni almeno quanto fece la sinistra laicista durante il governo Prodi: è evidente che l’ingresso dei radicali sta favorendo uno spostamento di voti verso il Pdl, come dimostrano i sondaggi che negli ultimi giorni vedono il distacco crescere dagli otto ai dieci punti in favore del centrodestra. L’accordo tra Radicali e Pd riporta Veltroni nella situazione politica del suo predecessore, quando Prodi fu stritolato nella morsa degli anti-cattolici aggressivi e dei teodem costretti a difendersi attaccando. I cattolici del Pd sono ingenui se credono che i Radicali si adegueranno al loro programma: la Binetti e i teodem si scordino il “tagliando” alla legge 194. Questa consapevolezza sta portando nuovi consensi al Pdl proprio dal fronte degli anti-abostisti”. Lo dichiara Riccardo Pedrizzi, responsabile della Consulta etico-religiosa di An.