La protesta della signora che ha invitato in modi spicci il presidente del Consiglio ad andarsene non può essere motivo di soddisfazione. Non è bello che questo accada, ma è molto triste che possa accadere. E' nel diritto del presidente del Consiglio infischiarsene dell'opposizione, ma non è più suo diritto fare strame delle procedure e del rispetto dei poteri, come è accaduto con le vicende Petroni prima e da ultimo con il gen. Speciale.
Prodi può anche fare spallucce alle proteste della signora che lo ha apostrofato a piazza Colonna. Se non fosse che nelle parole della signora risuona il grido di milioni di altri italiani. E Prodi non può immaginare di rispondere con l'evasività offensiva usata quando è stato ospite di Fazio. Il premier è troppo esperto per non sapere che è stato lui a voltare le spalle al Paese prima che il Paese le voltasse a lui.