Svizzera: le pecore bianche cacciano dal governo la pecora nera Christoph Blocher

Dopo le recenti elezioni politiche elvetiche che hanno
rinnovato il parlamento federale svizzero e nelle quali
vinse la formazione di destra, l'Unione Democratica di
Centro (UDC) del leader nazionalista Christoph Blocher (chi
non ricorda l'ormai famoso manifesto elettorale dell'UDC in
cui le pecore bianche elvetiche cacciavano a calci dalla
Svizzera la pecora nera, ovvero lo straniero?), questa
mattina le Camere Federali si sono riunite a Berna per
rinnovare il governo del Paese composto da sette Consiglieri
Federali (gli uscenti: due radicali liberali, due socialisti
, due UDC ed un democristiano del PPD) secondo il principio
della “concordanza”, termine con il quale si intende la
continua ricerca di un equilibrio, di un compromesso tra i
diversi partiti presenti in parlamento, grazie alla quale la
ripartizione dei ministri nel governo federale avviene fin
dal 1959 in modo proporzionale alla forza di tutte le
maggiori forze politiche presenti in parlamento.

Ebbene, con grande sorpresa di tutti, anche degli stessi
addetti ai lavori, mentre sono stati riconfermati sei
Consiglieri Federali su sette, il leader storico dell'UDC,
proprio il nazionalista e populista Christoph Blocher, il
vincitore delle elezioni politiche è stato bocciato ed al
suo posto di ministro, con grande sorpresa, è stata eletta
la collega di partito, la grigionese Eveline Widmer-Schlumpf
che, non essendo una parlamentare (la sua candidatura è
stata presentata a sorpresa dall'onorevole Joseph Zisyadis
del Partito del Lavoro), non era presente alla votazione e
quindi deve ancora esprimersi sull'accettazione o meno della
sua elezione.

In ogni caso questa bocciatura è un vero e proprio
schiaffo
morale del parlamento elvetico al leader dell'UDC ed è
stata
accolta con grande soddisfazione dal popolo del
centrosinistra elvetico ma anche dalla stragrande
maggioranza degli immigrati presenti in questo Paese.
Scimmiottando il manifesto elettorale dell'UDC si può dire
che questa mattina le pecore bianche di Palazzo Federale
hanno espulso a calci dal Consiglio Federale la pecora nera
Christoph Blocher!

Dino Nardi

UIM Svizzera e Consigliere CGIE

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