DIPLOMAZIA, Biancofiore: D’Alema manifesti “sorpresa”, e si ricordi del precedente di Ciampi
“Sono in corso azioni revansciste su cui tutti tacciono: il governo Prodi e sorprendentemente il Ministro degli esteri Massimo D’Alema. Nelle ultime settimane, l’intangibilità dell’Italia è stata messa a dura prova da azioni illegittime della Signora Eva Klotz, che ha voluto porre 800 cartelli al confine, con la scritta “L’Alto Adige non è Italia”, tutti tesi a spiegare ai turisti che quella terra non appartiene all’Italia. Di fronte al silenzio-assenso delle istituzioni, qualche giorno fa, la Signora Klotz ha nuovamente scoperto in terra austriaca, con il beneplacito della loro gendarmeria, una targa ancorata al confine del Brennero con lo stesso messaggio. Una provocazione che ritengo di grave violazione delle amichevoli relazioni fra l’Austria e l’Italia. Il precedente del Presidente Ciampi che nel 2003 annullò la sua visita in Austria, dovrebbe far riflettere sul faticoso equilibrio diplomatico tra i due paesi, sino ad oggi garantito grazie alla responsabilità dello Stato italiano. Mi chiedo per quale motivo oggi il governo eclissa questi episodi, non intervenendo sul caso e non rispondendo ad atti parlamentari . Mi chiedo ancora come questo Governo intende difendere l’onore e l’unità dello Stato italiano, irriso da questi infausti attacchi. La formula di rito “manifestazione di sorpresa” da parte del Ministro D’Alema di fronte all’accaduto, avrebbe almeno reso esplicito il disappunto dell’Italia innanzi allo sconfinamento politico di altri Paesi”.