di Luca Mordasini
Bisogna imparare ad aver un metodo anche quando si cercano gli annunci di lavoro, così da ottimizzare il proprio tempo ed evitare errori inutili. La maggior parte delle persone che non hanno la possibilità di acquistare giornali e riviste, possono recarsi periodicamente presso un “Informagiovani” strutture pubbliche e del tutto gratuite presenti nelle città ed anche nei paesi di medie dimensioni. In tali strutture, si possono consultare riviste, giornali, libri, spesso sono presenti postazioni internet. Sono centri dove vengono organizzati dei corsi di orientamento ed offrono consulenza nella ricerca di un lavoro. Non sono però strutture finalizzate all’incontro tra domanda ed offerta del lavoro. Impariamo quando i principali quotidiani e riviste escono con le inserzioni di lavoro (ad esempio il venerdì per il “Corriere della sera”, il giovedì per “La repubblica” e così via). Impariamo a capire se un quotidiano o rivista è specializzata nella ricerca di figure professionali piuttosto che altre (il “sole 24ore” è specializzato nel settore economico/finanziario) così da focalizzare la ricerca. Leggiamo bene le inserzioni di lavoro, e rispondiamo solo a quelle che riteniamo essere in linea con le caratteristiche ricercate. Esiste poi tutto un mondo non cartaceo, ma presente su internet. Sono numerose infatti i siti che offrono opportunità di lavoro che potremo scoprire e identificare tramite un motore di ricerca, oppure chiedendo ad amici o agli impiegati presso gli Informagiovani. Tali siti sono aggiornati per lo più quotidianamente e la navigazione per l’individuazione delle offerte più in linea con quelle desiderate abbastanza semplice. L’unica avvertenza, è che spesso per la risposta alle inserzioni, bisogna essere registrati, una procedura che può richiedere anche 15/20 minuti. Teniamo costantemente sotto controllo anche i siti delle maggiori società di ricerca e selezione: ormai quasi tutte possiedono una banca con aggiornate offerte di lavoro. Per chi ha appena terminato gli studi universitari, ricordiamo che presso la maggior parte delle università esiste un ufficio preposto a promuovere l’inserimento dei propri laureati nel mondo del lavoro: numerose sono le aziende che offrono la possibilità di uno stage od una vera e propria attività professionale. Da alcuni anni a questa parte, nelle principali città italiane, vengono tenute periodicamente le così dette “job fairs”; sono delle vere e proprie fiere, dove la maggiori aziende sia private che pubbliche “incontrano” i giovani. Da una parte presentano l’organizzazione delle proprie società, fornendo chiarimenti e spiegazioni sulle possibilità di carriera, dall’altro accettano candidature e curricula vitae in riferimento a eventuali future assunzioni. Una modalità di ricerca del lavoro che in Italia ha basi solidissime è quella del “passaparola”: lanciate quindi la voce che siete alla ricerca di un impiego ad amici, conoscenti e parenti: un lavoro su quattro viene trovato proprio in questo modo!
Un’ultima raccomandazione: su di un quaderno registrate (con la data) le inserzioni che avete risposto. Saprete immediatamente gestirvi nel caso di una telefonata, ed eviterete di inviare diverse volte la vostra candidatura alla medesima società. SEGUE
Chiunque desiderasse l’intervento del nostro esperto su un argomento relativo alla ricerca del lavoro, può inviare una e-mail dal titolo “Mondo del Lavoro” al seguente indirizzo: direzionemilano@2duerighe.com Allo stesso indirizzo potrete inviarci tutte le vostre osservazioni, commenti ed opinioni.
Per visionare gli articoli già pubblicati sull’argomento, effettua la ricerca digitando nel motore di ricerca “Luca Mordasini”, consulente di selezione ed operatore di orientamento al lavoro nonché autore del progetto editoriale “Come cercare o ricercare con successo un lavoro”.