Capogruppo Udc regione Lazio ed ex consigliere di amministrazione SITA commenta decisione Antitrust su trasporto pubblico locale
“La decisione dell’Antritrust di comminare 10 milioni di euro ad una serie di aziende di trasporto pubblico locale, tra cui la Sita, non mi sorprende. In qualità di consigliere di amministrazione della Sita nel 2005 partecipai proprio al voto relativo alla gara per i servizi aggiuntivi nel Comune di Roma, per un appalto da 190 milioni di euro bandito dall’Atac (pari al 20% del trasporto pubblico locale), esprimendo, unico consigliere, voto contrario.” Lo dichiara il capogruppo regionale dell’Udc del Lazio ed ex consigliere di amministrazione dell’azienda Sita, Massimiliano Maselli. “Dissi no a quello che ritenevo un cartello illegittimo in quanto il bando limitava la concorrenza ed eludeva il processo di liberalizzazione del settore. Se il Cda della Sita,con in testa l’amministratore delegato, avesse seguito le mie valutazioni, oggi l’azienda non si ritroverebbe a pagare l’esosa sanzione di 248.800 euro che invece, come al solito, ricadrà sulle tasche dei cittadini.”