Il sì dei socialisti solo con un nuovo testo
No della Commissione Affari costituzionali della Camera alla creazione di una commissione parlamentare d'inchiesta per accertare le responsabilità istituzionali nei fatti del G8 di Genova. Con 22 voti a 22 non è stato affidato al relatore il mandato di riferire in Aula. Si è arrivati alla parità su questo provvedimento perche' l'Udeur e l'Idv hanno votato insieme alla Cdl. In particolare il deputato dipietrista Carlo Costantini ha detto 'no', mentre l'altro esponente dell'Idv, il capogruppo alla Camera Massimo Donadi, non si è presentato e l'unico deputato dell'Udeur ha votato contro. Assenti i due rappresentanti dei socialisti Angelo Piazza e Cinzia Dato: il nostro sì solo con un nuovo testo.
“Noi non abbiamo partecipato alla votazione – spiegano Piazza e Dato – perché non ci ha mai convinto una sovrapposizione tra una commissione d'inchiesta con i poteri dell'autorità giudiziaria e lo svolgimento di ben quattro processi in corso. Tuttavia ci siamo adoperati perché si cercasse di migliorare il testo che ancora lascia adito a dubbi e ambiguità. La nostra assenza ha espresso comunque una disponibilità”, è quanto puntualizzano in una nota i parlamentari socialisti Angelo Piazza e Cinzia Dato a proposito del voto sulla commissione d'inchiesta sui fatti di Genova.
“Se si riuscira', infatti, come noi auspichiamo, prima del voto dell'aula a trovare una piu' adeguata formulazione non ci tireremo indietro. Del resto – proseguono – abbiamo gia' espresso una severa condanna dei gravissimi atti di violenza da parte di reparti della forze dell'ordine in occasione del G8, che non possono trovare alcuna giustificazione neppure nel clima rovente creato da vari gruppi di manifestanti. Non c'e' quindi da parte nostra – concludono i due esponenti del Partito socialista in Commissione affari costituzionali – alcuna sottovalutazione della gravita' di quegli episodi ma solo una forte sensibilita' di carattere istituzionale nei rapporti dei poteri dello stato”.
