On. Ricardo Merlo: “Proteggiamo l'associazionismo italiano all'estero, una vera risorsa”
Roma, 19 ottobre 2007- Presentata alla Camera dei deputati la proposta di legge per l'eliminazione del requisito della territorialità per l' iscrizione al registro nazionale delle APS, le Associazioni di Promozione Sociale, che consentirebbe l'accesso ai benefici della legge anche alle associazioni italiane operanti all'estero.
Tra i firmatari della proposta di modifica della legge n. 383/2000 sulla “Disciplina delle associazioni di promozione sociale” anche l 'on. Ricardo Merlo , che così ha motivato questa iniziativa: ” Presso il Ministero della Solidarietà Sociale, esiste il registro nazionale delle APS, la cui iscrizione è condizione essenziale per il godimento di importanti agevolazioni da parte delle associazioni che svolgono attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi.
Purtroppo a causa dell'esistenza di un limite all'iscrizione, fissato nel requisito della territorialità, venivano esclusi dai benefici della legge 383 tutti quegli organismi italiani associativi all'estero , che finora hanno permesso alla collettività italiana, attraverso una costante e gratuita attività di solidarietà sociale, di mantenere e sviluppare l'identità culturale italiana in tutto il mondo.
Con questa proposta di legge, mantenendo il rispetto per taluni requisiti di rappresentatività, necessari ad identificare i soggetti più meritevoli, eliminiamo la norma che discrimina le associazioni degli italiani all'estero , ambasciatrici della nostra nazione nel mondo, per l'accesso a un sistema di benefici fiscali e di incentivi previsti dal legislatore per il terzo settore.”
Ha poi così concluso il deptato italosudamericano: “E' un nostro preciso dovere salvaguardare il patrimonio associazionistico italiano nel mondo, creato con il prezioso e lungimirante apporto di tanti emigrati per il futuro dei nostri giovani.”