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Rossi (Movimento Politico dei Cittadini- MPC) sulla Finanziaria: “Per le fasce meno abbienti i conti non tornano”
Fernando Rossi commenta l’intervento di Padoa Schioppa al Senato: “Nel nostro paese, una Commissione di Studio, una medaglia da Cavaliere e … buone parole, non sono mai state negate a nessuno. Oggi, nella sua illustrazione, il Ministro Padoa Schioppa ha ben recitato il suo copione; un po’ meno la sinistra radicale che lo ha applaudito.”
Il Senatore del Movimento Politico dei Cittadini entra poi nel merito dell’impegno del Governo verso le fasce povere: “I conti non tornano.
Non si può dire “ Un Governo non può omettere il sostegno ai cittadini meno fortunati” e non elevare le pensioni di invalidità (253 € mensili); tanto meno si può parlare nuovamente di superamento del precariato senza presentare un bilancio di quanto fatto, dal momento che, l’anno scorso, furono dette le stesse parole”
“Infine – conclude Rossi – mi sembra imbarazzante ammettere di ‘sostenere’ gli incapienti con 150 euro all’anno, ovvero con 40 centesimi al giorno, mentre recentemente una tazzina di caffè, in tante città, è aumentata di 30 centesimi”.
Rossi (Movimento Politico dei Cittadini): “Ambiguità nella sinistra radicale”
Il Senatore Fernando Rossi (Movimento Politico dei Cittadini-MPC) non comprende le ambiguità della sinistra radicale: “Venerdì scorso, i Ministri della costituenda “cosa rossa” hanno approvato la Finanziaria e il decreto legge fiscale. Oggi i loro senatori hanno calorosamente applaudito la relazione con cui il Ministro Padoa Schioppa ha illustrato la Finanziaria e ha difeso gli accordi su pensioni, precari e welfare. Mi chiedo cosa andrà a fare in piazza la cosiddetta sinistra radicale il venti (ma forse sarebbe più appropriato parlare di “venticelli”) ottobre. Temo sarà solo un’occasione mediatica per poter dimostrare che sono in grado di mobilitare più persone di quanto non abbiano fatto nella loro ultima manifestazione di Piazza del Popolo”
