UN GIORNO DISSE IL “ GRILLO “ ALLE FORMICHE, LE PENE PER L’ INFERNO VE LE HO DATE…
Mostro o Mito ?
Ultimamente mi sto chiedendo se l’ antipolitica esiste realmente. Io che per anni ho fatto parte del partito del non voto troverei difficolta’ a definirmi antipolitico. In un mondo dove la politica prende il sopravento su tutto, parlare di antipolitica e’ da ipocriti. Grillo sta facendo politica, una politica se vogliamo antipartitica e antiistituzionale. La domanda che mi viene spontanea : “ riuscira’ il grillo canterino ad eccedere la dove mani pulite ha fallito ?” la risposta e no, il sistema elettorale italiano e fortemente basato sul clientelismo e lobbysmo Da tutta questa faccenda i soli a benificiarne saranno i massmedias al momento concentrati solamente a ricavarne un Mito o un Mostro, all’ insegna dell’ audiance oggi Santoro, domani Vespa per finire poi da Cucuzza. Pero’ una cosa e’ certa, il comico prestato alla politica con la sua clamorosa entrata ha rafforzato in me l’ idea che occorre inevitabilmente una riforma elettorale ferrea e a prova di “ grilli “. Una volta, tanto tempo fa avevamo in Italia una legge proprozionale senza nessun sbarramento ove anche i grilli canterini avevano voci in capitolo. Peccato che sia stata infestata da troppo clientelismo e conflitti di interessi. Ecco forse una marcia indietro andrebbe fatto in questa direzione: proprozionale senza sbarramento con l’ elezione direttta del Premier. Lasciare il popolo sovrano scegliersi il presidente del Governo e che sia il Parlamento nella sua interezza a legiferare. Responsabilizare di piu’ l’ individuo mandatario a partire dal Premier per finire ai “ grilli “
