Lo scudo fiscale italiano fa arrabbiare la Svizzera

A oltre un mese dall’entrata in vigore del terzo scudo fiscale italiano per far rientrare o regolarizzare capitali detenuti illegalmente all’estero da cittadini residenti in Italia, il dibattito al riguardo è sempre più animato in Svizzera e soprattutto in Ticino. A differenza dei due precedenti «scudi» del 2001 e 2003, che destarono sorpresa più che … Leggi tutto

Le ipocrisie della classe politica italiana

La libertà d’informazione in Italia non solo c’è ma si è vista come forse non mai nei giorni scorsi all’indomani della bocciatura del cosiddetto «Lodo Alfano» da parte della Corte costituzionale. Falsi e ipocriti quelli che sbraitando denunciano che non ci sia libertà di stampa.C’è eccome. Lo si è visto non solo dalle contrapposizioni dei … Leggi tutto

Pandemia da maldicenza. E la chiamano informazione!

Chi in questi mesi ha dedicato un po’ più tempo del solito alla lettura della stampa italiana allo scopo di sentirsi più informato sulla situazione generale del Paese, sull’andamento della crisi, sull’operato del governo per superarla, sulla tenuta dell’economia, sulle misure per affrontare l’incombente minaccia di aumento della disoccupazione, ecc. penso che sia stato ampiamente … Leggi tutto

La tragedia di Mattmark e gli anni della svolta

Il ricordo di quella che è stata la più grande disgrazia sul lavoro della storia della Svizzera moderna si affievolisce ogni anno di più. A tenerlo ancora vivo provvede un gruppo di italiani e svizzeri, con alcuni sopravvissuti della catastrofe, che ogni anno in questo periodo commemorano sul posto quel triste evento del 30 agosto … Leggi tutto

Marcinelle e l’integrazione degli immigrati

Odio la retorica e la demagogia. La tragedia di Marcinelle prodottasi in Belgio 53 anni fa è solo un triste evento da ricordare, non da celebrare e strumentalizzare. Nella «Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo», l’8 agosto scorso, la catastrofe mineraria di Marcinelle avrebbe dovuto rappresentare un simbolo di tutte le disgrazie patite … Leggi tutto

60 anni fa, quando la Svizzera spalancava le porte all’immigrazione italiana

Per parecchi decenni, già nell’Ottocento, ma soprattutto nel Novecento, per molti italiani la Svizzera ha rappresentato una meta ambita per trovare un lavoro e fare fortuna. Ci furono comunque alcuni anni, nell’immediato dopoguerra, in cui la Svizzera ha goduto di un forte potere d’attrazione, anche perché è stata uno dei primi Paesi con cui l’Italia … Leggi tutto

Marcinelle e l’immigrazione clandestina

Conviene precisare subito che tra Marcinelle (Belgio), luogo storico di una delle più gravi disgrazie dell’emigrazione italiana nel mondo e l’immigrazione clandestina non c’è alcun legame né geografico né temporale. C’è solo una dichiarazione di qualche settimana fa dell’ex ministro degli italiani all’estero Mirko Tremaglia, che nell’esprimere la sua contrarietà all’ancoramento nella legge sulla sicurezza … Leggi tutto

Le attività  culturali degli svizzeri… e degli italiani

Non è una novità che nelle statistiche internazionali la Svizzera si affermi come una delle nazioni a più alto consumo culturale. Lo confermano anche i dati più recenti di un’indagine condotta dall’Ufficio federale di statistica (UST) in collaborazione con l’Ufficio federale della cultura (UFC). Ecco qualche cifra significativa:– Nel 2008, a cui si riferiscono i … Leggi tutto

Per la rete consolare in Svizzera è tempo di ristrutturazione

Quando Enrico Letta (Pd) dava al suo ultimo libro il titolo «Costruire una cattedrale. Perché l’Italia deve tornare a pensare in grande», aveva sicuramente presenti anche tanti suoi compagni di partito bloccati da una pregiudiziale opposizione al governo e incapaci di guardare oltre. Non so se tra questi ci fosse anche l’on. Garavini (Pd), che … Leggi tutto

E’ ancora possibile «pensare in grande» nel Bel Paese?

Non ho letto il libro di Enrico Letta «Costruire una cattedrale. Perché l'Italia deve tornare a pensare in grande» e quindi le osservazioni che seguono non hanno alcun riferimento al contenuto dell’opera dell’esponente del Partito democratico italiano. Se vi accenno è unicamente per il titolo, che trovo molto suggestivo. Già la metafora della costruzione di … Leggi tutto

Se le parole hanno ancora un senso…!

Passando in rassegna alcune agenzie di stampa sul dibattito alla Camera dei deputati in relazione al disegno di legge sulle intercettazioni, mi ha colpito l’intervento dell’on. Laura Garavini, deputata del Pd eletta nella circoscrizione Estero, soprattutto per il tono del suo linguaggio (in linea del resto con molti suoi interventi contro il governo per la … Leggi tutto

Se Berlusconi piange, Franceschini non ride!

Comunque si vogliano leggere i risultati delle elezioni europee in Italia, non c’è dubbio che si tratta di un cartellino giallo dato dagli elettori ai due principali antagonisti, Berlusconi e Franceschini. Se il primo piange, perché rimane lontano dagli obiettivi che si era posto, il secondo non ride perché è solo riuscito a evitare il … Leggi tutto

2 giugno, festa degli italiani?

Gli italiani festeggiano il 2 giugno la nascita della Repubblica. Quel che non è stato ancora possibile per la Resistenza è divenuto da decenni per la Festa della Repubblica una celebrazione corale, almeno apparentemente. Tutti gli italiani indistintamente si riconoscono ormai figli della Repubblica. Eppure le divisioni sui grandi problemi del Paese permangono.Quel 2 giugno … Leggi tutto

Quale futuro per il CGIE?

Abbiamo letto nella stampa scritta e in Internet diversi resoconti dei lavori della recente assemblea plenaria del CGIE (Consiglio generale degli italiani all’estero). Ciascun lettore si sarà fatta la sua idea. Anch’io ne ho una.Dai resoconti, l’aspetto più grave che emerge è il porsi del CGIE in rotta di collisione col governo e con la … Leggi tutto

Quanta confusione nella politica verso gli stranieri!

Il tema dell’immigrazione, in Italia, sta diventando una sorta di guerra di religione. In comune tutte le posizioni hanno la confusione delle parole o meglio dei significati attribuiti alle stesse. Il termine emigrante – che dovrebbe fare accapponare la pelle perché nella storia d’Italia ha significato per oltre un secolo sradicamento, ingiustizie, sofferenze materiali e … Leggi tutto

Il Mito della Resistenza

Ogni Paese che si rispetti ha i suoi eroi e i suoi miti. La Svizzera, per esempio, ha il mito di Guglielmo Tell. Anche l’Italia non è da meno con il Risorgimento e la Resistenza.I miti nazionali hanno una funzione importante perché servono a individuare l’«identità nazionale» e i suoi valori fondanti. Questa è la … Leggi tutto

A chi giovano le polemiche inopportune ?

Per noi italiani che viviamo all’estero, l’immagine che percepiamo dell’Italia attraverso i media è spesso deprimente.Non mi riferisco evidentemente al terremoto dell’Abruzzo. Anzi questa catastrofe «naturale» è riuscita, nella sua tragicità, a far emergere alcuni aspetti positivi del popolo italiano che restano abitualmente nell’ombra o completamente dimenticati, la solidarietà e la generosità. Mi riferisco all’incessante … Leggi tutto

Cause di morte degli italiani in Svizzera — un indicatore dell’integrazione?

Recentemente l’Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato la statistica delle cause di morte, una delle statistiche più antiche della Svizzera (esiste infatti dal 1876). Essa è un formidabile strumento conoscitivo non solo per seguire l’evoluzione delle cause di morte, ma anche per valutare lo stato attuale della salute della popolazione. La speranza di vita … Leggi tutto