Omicidio Alatri, Ferranti (Pd) a Radio 24: stretta sui futili motivi

Aumentare effettivamente le pene, in caso di reati commessi per futili motivi. Con una stretta ulteriore, rispetto all’aggravante già esistente. Dopo la vicenda di Alatri, è la proposta di Donatella Ferranti, presidente della Commissione Giustizia della Camera (Pd), in un’intervista a Storiacce di Radio 24. “Bisogna forse riflettere su un aggravamento specifico di pena, perché ad oggi l’aggravante per futili motivi – che risale tra l’altro al codice Rocco – viene di fatto eliminata, con un’attenuante qualsiasi. Le aggravanti per futili motivi non contano più di tanto”, dice Ferranti che, intervistata da Raffaella Calandra, propone di “ri-calendarizzare una proposta in questa direzione già presentata al Senato”.

“Quando c’è una vita spezzata, quindi un omicidio per futili motivi – spiega Ferranti – avevamo detto che in quei casi non ci doveva essere lo sconto di pena per il rito abbreviato. Il Senato questa proposta non l’ha discussa, l’ha messa in un calderone di un altro provvedimento; ora noi proveremo a ricalendarizzarla: riteniamo che quando alcune morti o lesioni gravissime vengono realizzate per crudeltà o futili motivi, questa è un’aggravante che non può passare così inosservata. In qualche modo se ne deve tener conto”.

Anche dopo il caso di Alatri, ci “può essere un’attenzione su questo punto”, nota Ferranti, che riflette come tuttavia in questi casi, “come per bullismo e il cyberbullismo, va recuperato il ruolo di educazione, socialità, solidarietà e formativo anche delle scuole”.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: