L'On. Franco Narducci, Presidente dell'UNAIE, ha partecipato oggi a Lucca al convegno internazionale: “Il fututro delle comunità all'estero: la cultura primo veicolo di coesione e promozione” che si è tenduto in occasione del 40^ anniversario dell'Associazione dei Lucchesi nel mondo.
L'On. Franco Narducci, dopo aver portato i saluti istituzionali alla presenza dell'Arcivescovo di Lucca, Mons. Castellani, si è intrattenuto in un dibattito sul ruolo della “cultura per l'estero e dall'estero” con i rappresentanti delle associazioni lucchesi provenienti da ogni parte del mondo.
Il presidente Narducci ha affermato che “l'UNAIE è in ascolto e forte tensione sinergica con tutte le attività concretamente svolte dalle singole associazioni aderenti all'UNAIE stessa nei luoghi dove vivono gli italiani all'estero”.
Poi, l'On. Narducci, ha sottolineato che “l'Italia deve fare di più per la lingua e la cultura italiana, anche attraverso la riforma della cosidetta Legge 153 e la riforma degli Istitituti Italiani di Cultura costruendo percosi culturali di prossimità. Bisogna centrare l'attenzione sul patrimonio culturale italiano anche attraverso la promozione di scuole italiane all'estero bilingue di alta qualità.”
“Inoltre sono necessari – ha concluso il Presidente dell'UNAIE – corsi di lingua e cultura italiana anche per i non italiani in sede estera per promuovere il sistema italia nel mondo, poiché la lingua accompagna anche la penetrazione economica e attraverso la cultura ne determina il successo”. “Proprio oggi in cui ricordiamo la tragedia delle Torri Gemelle dobbiamo sottolineare come la cultura, tutte le culture, sono fondamentali per promuovere i valori umani e l'incontro, anziché, lo scontro delle civiltà”.
