Milano. Giuseppe Anastasi, l’autore di “Controvento”, brano con cui Arisa ha vinto il Festival 2014, ha scritto il libro “Scrivere una canzone” con Alfredo Rapetti Mogol e annuncia: “E ora lavoro al mio album” .
“Controvento” è il nuovo testo che Giuseppe Anastasi ha composto per Arisa con cui ha vinto il 64° festival di Sanremo. L’autore, ex fidanzato della cantante, ha scritto per lei già: “Sincerità” che segnò l’esordio di Arisa a Sanremo, e “La notte”, piazzatosi seconda tra i big nel 2012.
Anastasi è uno dei più richiesti parolieri e anche insegnante al CET di Mogol. Tutta questo bagaglio di esperienza l’ha messo a disposizione degli autori in erba nel libro “Scrivere una canzone”, scritto a quattro mani con Alfredo Rapetti Mogol (Cheope).
Un vademecum approntato da due “addetti ai lavori”. La canzone è la forma d’arte più immediata e popolare che esista: frutto dell’unione di parole e note è un connubio in grado di sprigionare una forza che può restare inalterata per sempre.
Canzoni come Nel blu dipinto di blu, La canzone del sole o La donna cannone, per citarne solo tre fra mille possibili, continuano a emozionarci da decenni grazie anche all’armonia perfetta tra il testo e la musica. Scrivere una canzone insegna a trovare le parole che completano una musica. Analizza casi illustri del passato, spiega differenze e affinità con la poesia.
Dice Giuseppe Anastasi: “Scrivere una canzone – oltre a darmi tanta soddisfazione – mi ha portato molta fortuna! Non solo, mi ha anche dato l'opportunità di viaggiare in tutta Italia, da Nord a Sud, per presentare il libro, e ogni volta mi chiedevano di cantare La notte e L'amore è un'altra cosa. Ci ho preso gusto così, un mese fa, ho iniziato a lavorare al mio primo disco. Per la prima volta non scriverò per altri, ma per me stesso. Il fatto che Arisa abbia vinto Sanremo con il pezzo che ho scritto, Controvento, mi rende molto contento. Dopo tanto lavoro e tanti sacrifici, vedere che riesci ad arrivare alle persone è la gioia più grande. Spero sia di buon auspicio per il mio disco solista…”
Franco Gigante
