IL PD PIU’ CHE UNA FAMIGLIA E’ UNA COPPIA DI FATTO
“Veltroni può parlare per secoli di quanto sia unito il Pd, ma di fatto una scissione irreversibile è già avvenuta sabato scorso, quando metà del Pd, la parte di provenienza diessina, è scesa in piazza al gay pride. E i cattolici dell’allora Margherita non hanno potuto fare altro che reprimere la loro insofferenza in un imbarazzato silenzio. Ma se in una famiglia la madre va al family day ed il padre va al gay pride, è vero che ci possono essere posizioni di reciproco rispetto, ma è difficile prevedere un lungo percorso in comune, magari si continua a vivere insieme per amore dei figli, ma di fatto c’è una separazione in casa”.
Con queste parole l’On. Antonio Mazzocchi, deputato romano del Popolo della Libertà e Presidente dei Cristiano Riformisti, ha commentato le parole di Veltroni sulla questione cattolica.
“Già il fatto che in questo momento si stia parlando della questione da una conferenza del Pse, il partito socialista europeo, la dice lunga.
I vari esponenti cattolici, da Carra alla Binetti hanno creduto e aderito al Partito Democratico proprio per essere democratici e non socialisti. Ora che gli si proponga addirittura una adesione allo stesso gruppo di Zapatero con la promessa di essere autonomi, mi sembra davvero eccessivo. Voglio vedere cosa avverrà quando nel Parlamento Europeo arriveranno i provvedimenti sui matrimoni gay. Quello di Veltroni e Schultz è un progetto che nasce zoppo – conclude Mazzocchi – anche perché ho seria difficoltà a vedere i tanti cattolici della maggioranza a sventolare le bandiere rosse con la rosa del Pse” .
