LE INTERVISTE IN ESCLUSIVA DEL PORTALE LOMBARDI NEL MONDO. L'esponente
mantovano della Giunta regionale presenta due iniziative che confermano
l'avanzamento tecnologico lombardo: un'applicazione riguardante i servizi al
cittadino, e il pagamento unificato dei trasporti per mezzo della Carta
Regionale dei Servizi. La frase rivelatrice: “la Lombardia è l'unica Regione
italiana ad avere varato l'Agenda Digitale, uno strumento che stabilisce
obiettivi, metodi e mezzi per consentire alla popolazione benefici derivanti
dallo sfruttamento di internet, con lo scopo ultimo di mettere a completa
disposizione dei cittadini dati pubblici”
L'Assessore Carlo Maccari
Prenotare il dentista, pagare il bollo auto, e prenotare il museo per il
dopocena: il tutto, nel medesimo luogo, con una sola azione. La situazione
descritta non è la trama di un qualche sceneggiato di fantascienza, ma una
realtà con cui presto i cittadini lombardi avranno modo di misurarsi per
migliorare la propria vita giornaliera. Come illustrato in esclusiva a
Lombardi nel Mondo dall'Assessore alla Semplificazione e alla
Digitalizzazione, Carlo Maccari, presto sarà disponibile InLombardia:
un'applicazione, scaricabile su ogni palmare e cellulare, in cui sono
raggruppate e aggiornate in tempo reale informazioni utili al cittadino.
Con l'aiuto di in un menù di semplice navigazione, ogni lombardo avrà la
possibilità di controllare l'orario di apertura di farmacie, biblioteche,
cinema, scuole e uffici pubblici, pagare bollette e multe, e verificare la
disponibilità di un certo prodotto in un determinato negozio: senza
l'obbligo di recarsi in diversi uffici, spesso distanti gli uni dagli altri.
“Da una provocazione abbiamo creato un servizio di pubblica utilità – spiega
l'Assessore Maccari mentre rivela a Lombardi nel Mondo i segreti
dell'applicazione – Questo strumento può davvero cambiare lo stile di vita
non solo dei lombardi, ma anche di quei cittadini di ogni angolo del Mondo
che, nel 2015, visiteranno la nostra Regione in occasione dell'EXPO. La
raccolta di informazioni digitalizzate permetterà all'utente un notevole
risparmio di tempo e di energie”.
L'applicazione rappresenta solo uno dei capitoli della politica regionale
volta allo sviluppo della digitalizzazione: ambito nel quale
l'Amministrazione lombarda primeggia indiscutibilmente a livello nazionale.
Come spiegato dall'Assessore mantovano, la Lombardia è infatti l'unica
Regione italiana ad avere varato l'Agenda Digitale: uno strumento che
stabilisce obiettivi, metodi e mezzi per consentire alla popolazione
benefici derivanti dallo sfruttamento di internet, con lo scopo ultimo di
mettere a completa disposizione dei cittadini dati pubblici.
“L'Agenda Digitale è un progetto incentivato dall'Unione Europea – ha
evidenziato Maccari – che è stato creato in tutti i Paesi del Vecchio
Continente, ad eccezione dell'Italia. Tuttavia, con l'adozione di un proprio
strumento conforme alla normativa UE, la Lombardia ha bruciato sul tempo il
governo italiano. Spostare sulla rete una serie di attività è innanzitutto
una questione economica: ad esempio, le videoconferenze tagliano i costi
legati ai trasporti, e i servizi degli sportelli on-line eliminano una
procedura cartacea spesso lunga e farraginosa”.
A rendere difficile l'attuazione di un disegno tanto moderno quanto
ambizioso è, però, un'opinione pubblica in generale ancora scettica nei
confronti di ogni servizio sulla rete – e, per questo, scarsamente propensa
a recepire innovazioni. Secondo Maccari, i principali handicap in Lombardia
sono costituiti dal divario digitale – che ancora separa zone della Regione
adeguatamente coperte da cablaggio ad alta velocità da intere aree, non solo
montane, che ne sono prive – e dalla scarsa diffusione di Internet presso
ampie fasce della popolazione: oltre agli over 60, molti tra i giovani e gli
adolescenti.
“Regione Lombardia è attiva anche in iniziative di carattere culturale –
evidenzia l'Assessore mantovano – che puntano alla massima diffusione della
conoscenza delle potenzialità della rete. Con il progetto Internet Saloon
insegniamo a simpatiche nonne di 90 anni come chiamare i nipoti via Skype, e
come comunicare col medico via mail – ha continuato Maccari – In cantiere
abbiamo poi un pulmino itinerante dotato di computer per educare alla rete
la popolazione direttamente sotto casa. Felicemente, la risposta degli Enti
Locali è positiva – ha concluso – soprattutto oggi che i rigori
dell'economia obbligano alla riorganizzazione dei servizi, proprio sulla
base della digitalizzazione”.
Infine, Maccari non nasconde un progetto di più ampio respiro che, sempre in
chiave EXPO, è destinato a posizionare la Lombardia tra le regioni
all'avanguardia in Europa sul tema della mobilità. Sfruttando la Carta
Regionale dei Servizi come una sorta di telepass, ogni cittadino lombardo
sarà libero di viaggiare su treni, autobus, tram e metropolitane di tutto il
territorio regionale, senza acquistare più di un biglietto a seconda della
località in cui il servizio è erogato.
“La Carta potrebbe unificare regole e tariffe del trasporto lombardo – ha
dichiarato l'Assessore – ed imitare quanto avviene in altre regioni europee:
dove addirittura il gesto dello strisciare la tessera magnetica è stato
eliminato da un sistema di tele-controllo simile a quello installato nelle
nostre autostrade. C'è ancora molto da fare – ha continuato – ma su tale
direzione Regione Lombardia si sta muovendo con determinazione, grazie anche
al sostegno prestato da importanti Comuni, che, con lungimiranza, hanno
deciso di percorrere la strada da noi tracciata”.
Matteo Cazzulani
www.lombardinelmondo.org
www.mantovaninelmondo.org