Nel 2021 le guide più autorevoli e le riviste internazionali hanno premiato i vini di Vallepicciola. Sugli scudi il Quercegrosse Merlot IGT 2018 e il Chianti Classico Gran Selezione Lapina DOCG 2017.
Eccellenza vitivinicola nel cuore della Toscana, l’azienda Vallepicciola viene premiata per il suo impegno nel produrre vini di prestigio di assoluta modernità senza mai tradire la storia e le tradizioni del territorio. Tanti i riconoscimenti ricevuti nel corso del 2021 dalle guide più autorevoli e dalle riviste internazionali. Successo della critica per il Merlot Quercegrosse IGT 2018 e il Chianti Classico Gran Selezione Lapina 2017, molto apprezzato il Chianti Classico Riserva DOCG 2017.
Castelnuovo Berardenga (SI), 21 ottobre 2021 – I vini di Vallepicciola profumano di passione per la terra e per l’uva; assolutamente radicati nel presente, si proiettano al futuro, ma raccontano perfettamente la storia dell’enologia toscana e il rispetto della tradizione. Una vera marcia in più quindi per le etichette insignite, in questo 2021 non ancora giunto al termine, da numerosi e importanti riconoscimenti delle più autorevoli guide di settore nazionale e internazionale.
Dei vini di Vallepicciola hanno scritto Wine Spectator, da molti ritenuta la rivista di settore più importante al mondo; Robert Parker – The Wine Advocate, sito web spesso considerato la Bibbia per chi vive nel mondo del vino; James Suckling, riconosciuto a livello internazione come uno dei più noti e stimati critici al mondo; Decanter, rivista cartacea e digitale pubblicata mensilmente in circa 90 paesi, che include notizie di settore, guide d’annata e consigli su vini e liquori; Doctor Wine e Guida Essenziale ai vini d’Italia, a cura del giornalista Daniele Cernilli; Annuario dei Migliori vini italiani redatto da Luca Maroni, e La guida ai vini del Gambero Rosso; The WineHunter Gold Award, premio d’eccellenza conferito dall’organizzazione del MeranoWine Festival.
Nello specifico, Quercegrosse Merlot IGT 2018 ha ottenuto quest’anno i 3 bicchieri dal Gambero Rosso, 93 punti da James Suckling, 96 punti da Luca Maroni e TheWineHunter GOLD Award; Chianti Classico Gran Selezione Lapina 2017, 92 punti da Wine Spectator, 92 punti da James Suckling, 94 punti da Luca Maroni, 95 punti da Doctor Wine e TheWineHunter GOLD Award; il Chianti Classico Riserva DOCG 2017 ha ottenuto 93 punti da James Suckling, 90 punti da Robert Parker e la Decanter Bronze Medal. Altri numerosi premi e riconoscimenti con punteggi sempre superiori al 90 per il Chianti Classico 2018 DOCG, il Pinot Nero Boscobruno IGT 2018, il Mordese – Cabernet Franc IGT 2017 e il Pievasciata IGT 2018.
Forte di una filosofia di produzione tecnologicamente avanzata e proiettata decisamente al futuro, Vallepicciola sta confermando, vendemmia dopo vendemmia, una costanza qualitativa, frutto di una bassa produzione in vigna e di pratiche enologiche non invasive, prestando grande attenzione alla personalità delle uve ed alla terra da cui provengono. Per questo non meravigliano i risultati lusinghieri di critica italiana e internazionale per vini che, dentro, portano tutti i profumi della Toscana, tutta l’anima del Chianti Classico.