Il movimento presieduto dal giornalista romano Antonello De Pierro si presenta con una lista dove primeggiano le donne promettendo la crescita socio culturale del paese e di attuare una politica atta ad evitare lo spopolamento attingendo a finanziamenti destinati ai piccoli comuni ai quali spesso gli amministratori locali non sono in grado di accedere
Roma 29 settembre 2021: Continua la presentazione delle liste del movimento Italia dei Diritti laddove è presente a questa tornata elettorale per il rinnovo dei consigli comunali. Tra i vari municipi della provincia romana dove il movimento si presenta alla ricerca del consenso elettorale figura anche il comune di Casape situato sul versante occidentale dei Monti Prenestini. Il caratteristico borgo medioevale della provincia romana che conta poco meno di 700 abitanti e che come estensione risulta essere il secondo più piccolo della provincia romana, è chiamato alle urne per eleggere il Primo Cittadino che sicuramente non potrà essere il Sindaco uscente in quanto al termine del suo ultimo mandato e quindi necessariamente vedrà sedere sullo scranno più alto dell’amministrazione cittadina una figura nuova. Ma per essere veramente nuova e al di fuori delle solite logiche familiari come accade quasi sempre nei piccoli comuni occorre veramente dare una svolta e per questo che il movimento Italia dei Diritti presieduto dal noto giornalista romano Antonello De Pierro si presenta al cospetto degli elettori con velleità di vittoria. La candidata a Sindaco del comune di Casape targata Italia dei Diritti è Paola Torbidoni, militante di lungo corso nel movimento e con alle spalle esperienze politiche importanti avendo rivestito varie volte il ruolo di consigliere comunale in vari comuni laziali. Ai primi tre posti della lista IDD troviamo altrettante donne in barba a chi considera la donna ancora non in grado di ricoprire ruoli istituzionali tant’è vero che si e dovuti ricorrere alla parità di genere nei comuni più grandi per garantire le quote rosa. A guidare la lista è Samantha Goral donna da sempre impegnata sul sociale ed in particolar modo molto vicina ai problemi riguardanti la disabilità, citiamo tra le altre donne anche Angela Anna Malaspina e Azzurra La Quatra donne di provata esperienza politica e di grande impegno sociale che hanno sposato appieno quelli che sono i principi fondamentali del movimento incentrati sulla legalità e sulle politiche rivolte in difesa delle fasce sociali più deboli. Carlo Spinelli Segretario Provinciale romano dell’Italia dei Diritti e Responsabile Nazionale per la politica interna del movimento stesso interviene a proposito della presenza dell’IDD a Casape”: La nostra partecipazione alle consultazioni elettorali nei piccoli comuni non è casuale ma è tesa a riportare all’interno degli stessi la legalità e a far cadere quelle logiche familiari e clientelari che spesso portano iniquità nel trattamento dei cittadini dei comuni stessi.Non siamo tra quelli che una volta eletti non si presentano ai consigli o che si disinteressano dei problemi del paese alzando sempre la mano in consiglio a favore della maggioranza e quindi non rispettando quelli elettori che li votano delegandoli a contrastare chi non rispecchia le loro idee. Noi vogliamo che venga attuata la trasparenza amministrativa e che chi amministra faccia veramente l’interesse della comunità e non anteponga ad essa quello personale. Nei paesi dove siamo presenti in consiglio comunale abbiamo già dato segno delle nostre capacità portando in alcuni comuni personaggi di grossa levatura culturale ed artisticacas; noi intendiamo sviluppare la nostra politica amministrativa riportando la vita sociale nei piccoli paesi creando motivi di interesse per tutte le classi sociali e la fasce demografiche evitando così quello spopolamento che pian piano porterà i comuni più piccoli a sparire e ad essere accorpati a comuni più grandi. A Casape una volta eletti intendiamo portare questo tipo di politica – continua Spinelli – usufruire della legge 158/2017 nata per andare in aiuto proprio dei piccoli comuni con aiuti finanziari atti a sviluppare le attività locali ed alla valorizzazione delle risorse del territorio, allo sviluppo turistico dello stesso portando linfa vitale ed evitare così il decremento demografico. Saremo in grado anche di accedere a bandi europei che elargiscono denaro presentando progetti finalizzati alla crescita del territorio sotto vari punti di vista, soldi questi che quasi sempre restano parcheggiati al mittente non essendo gli amministratori locali in grado di trovare questi bandi o comunque non essendo all’altezza di presentare progetti credibili al fine di far entrare nelle casse comunali soldi utilissimi per lo sviluppo del comune stesso. Pertanto quello che chiediamo agli elettori di Casape è di dare fiducia al movimento Italia dei Diritti, di sostenere la candidatura a Sindaco del paese di Paola Torbidoni, di eleggere in consiglio i nostri aspiranti consiglieri in modo di dare a Casape – chiosa Spinelli – il valore che il comune dei Monti Prenestini merita”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma