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Lieviti per birra, l’importanza di scegliere quello giusto

Ci sono le Lager, le Ale e tanti altri stili difficili da raggruppare in un’unica definizione. Ogni birra è una storia a sé. E lo stesso vale per i suoi lieviti.
Chi possiede un birrificio o è appassionato dell’argomento lo sa: quando si parla di birra, i lieviti hanno un ruolo fondamentale. Sono loro, infatti, i responsabili del processo di fermentazione che trasforma il malto in birra, un ingrediente speciale che dà vita alla bevanda luppolata più amata di sempre. Per questo è importante scegliere il ceppo di lievito più adatto a ogni stile, per esaltarne le caratteristiche e le peculiarità.

 

“Abbiamo visto la passione e l’impegno che i produttori di birra mettono nella loro attività e abbiamo pensato di favorirli fornendo loro lieviti per birra di qualità, più personalizzabili rispetto a quelli prodotti dalle grandi industrie – ci raccontano gli esperti del laboratorio di sviluppo prodotti di laVitaWIZ, azienda italiana dedicata alla produzione di microrganismi, prevalentemente colture di lieviti. – Il nostro ingresso nel mondo delle bevande è iniziato producendo lieviti per vino, poi, qualche anno fa, ci siamo estesi anche alla birra e oggi siamo in grado di fornire fino a 25 ceppi diversi”.

 

Ad ogni birra il suo lievito
Come scegliere il lievito per birra più adatto? Esistono diverse tipologie di birra, tradizionalmente classificate in Lager, Ale o a fermentazione spontanea… LaVitaWIZ ha suddiviso i ceppi di lievito in catalogo a seconda dello stile, per intercettare i bisogni diversi di ogni cliente.

 

Parliamo principalmente di:

 

lieviti per birre a bassa fermentazione
lieviti per birre ad alta fermentazione: American Ale, British Ale, Belgian Ale, Continental Ale
più alcune specialità studiate ad hoc dai tecnici dell’azienda per birre Blanche, birre acide ed altri stili particolari…
Lieviti per birra artigianale: crea la tua soluzione
La specialità di laVitaWIZ è fornire cellule fresche di lievito ad alto grado di purezza, di prima propagazione, senza aggiunta di alcun additivo. Si tratta di lieviti per birra liquidi, pronti per essere utilizzati dalle aziende, che possono contare anche sul supporto e sui consigli di un team altamente specializzato.

 

“Spesso si viene a creare un vero e proprio dialogo continuativo con il cliente – spiegano ancora dall’azienda. – Questo perché il suo contributo è fondamentale per capire quale ceppo è più adatto a quella specifica produzione. I nostri lieviti sono indicati per la produzione di birre artigianali perché abbiamo la possibilità di dar vita anche a blend tra più ceppi, in modo da andare davvero incontro all’idea che il produttore ha in mente. È un servizio che potremmo definire ‘su misura’, che ci permette di creare lieviti per birra personalizzati. E che ben si adatta ai birrifici artigianali, che amano spesso sperimentare e offrire birre uniche”.

 

Lieviti per birra a bassa gradazione alcolica: il nuovo trend che conquista (quasi) tutti
Tra le tendenze più in voga negli ultimi anni nel mondo del luppolo ci sono le birre a bassa gradazione alcolica. Prodotti attentamente studiati per chi non vuole rinunciare al piacere di una buona birra, ma al contempo intende evitare di alzare troppo il gomito – e tenere sotto controllo le calorie! LaVitaWIZ sta attualmente sviluppando lieviti a basso potere alcoligeno, che permettono di dar vita a birre leggere senza doverle diluire.

“Sulla stessa linea – concludono dall’azienda – stiamo realizzando lieviti per altre bevande fermentate. È un mercato in espansione, che interessa un numero crescente di produttori. La nostra gamma di colture offre lieviti per kombucha, hard seltzer, succhi di frutta, the e altri infusi da fermentare. C’è davvero un mondo di possibilità tra cui scegliere”.

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