Revman, il rapper poliziotto canta per l’Afghanistan
L’indifferenza, il nuovo brano di Revman, il rapper poliziotto che vuole scuotere gli animi dell’occidente sulle sorti dell’Afghanistan
Revman è in servizio presso la Questura di Milano ma ha origini siciliane
Milano, 21 settembre 2021 – Il rapper poliziotto Revman questa volta si batte per l’Afghanistan. Il suo nuovo brano “L’indifferenza” infatti vuole essere un messaggio di sensibilizzazione per i diritti delle donne e degli uomini del martoriato paese del Medioriente.
Ispirato alla frase “Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni” di Martin Luther King, il nuovo singolo di Revman ha l’obiettivo di scuotere le coscienze e aprire i cuori.
Secondo l’artista infatti, accogliere le persone che scappano da un luogo dove i diritti inalienabili dell’uomo sono stati compromessi, rappresenterebbe una dimostrazione di umanità e civiltà dei paesi accoglienti.
“L’indifferenza”, di genere Rap, in uscita il 13 settembre prossimo, sarà disponibile su tutte le piattaforme streaming, e comprende un insieme di rime che parlano dell’attualità del Paese e della situazione mediorientale
Revman, un poliziotto che fa rap
Sebastiano Vitale, in arte Revman, è nato a Palermo 30 anni fa ed è agente della Polizia di Stato presso la Questura di Milano. Ha scelto di indossare la divisa delle Forze dell’ordine, come suo padre Salvatore, che dal 1988 al 1997 è stato impegnato nei servizi di scorta a Palermo, terra troppe volte macchiata purtroppo dal sangue di eroici servitori dello Stato, uccisi da Cosa nostra.
Sebastiano è poi cresciuto a Lecce, nel Salento, e sua madre, Catia, venne immortalata giovanissima, nel 1980 nel capoluogo siciliano, dalla celebre fotografa antimafia Letizia Battaglia in quello che diventò poi lo “scatto” più noto della fotoreporter, chiamato “Bambina con il pallone”.
Sei anni fa vinse il concorso per entrare in Polizia, poi arrivò la formazione nella Scuola Allievi Agenti di Vibo Valentia, e poi l’uniforme e la pistola per prevenire e reprimere reati.
Il suo senso dello Stato, il suo sentimento di giustizia e il suo spirito di servizio verso la collettività sono così forti che arrivano a pervadere la sua grande passione: la musica.
Nel tempo libero infatti, quando smette gli abiti di poliziotto e trova l’ispirazione giusta, Sebastiano veste i panni di Revman, e compone e canta canzoni profonde di genere rap.
Sebastiano è un insegnante e scrittore di testi, e con la sua musica e la sua professione di poliziotto, testimonia ogni giorno che si possono coniugare più aspetti della vita.
Il tema della legalità e della capacità di saper comunicare ai giovani, con linguaggi innovativi e intergenerazionali, è fondamentale per la prevenzione e la lotta di ogni forma di discriminazione, abuso e violenza di genere e tra pari, come bullismo e cyberbullismo.
Per saperne di più sul nuovo brano e sul rapper poliziotto suggeriamo di visitare il sito internet www.revman.it
mentre il video del brano è già online su Youtube alla pagina youtube.com/watch?v=mjM1n_42xko