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INAUGURATA L’OPERA VINCITRICE DELLA SESTA EDIZIONE DEL PREMIO GABBIONETA

INAUGURATA L’OPERA VINCITRICE DELLA SESTA EDIZIONE DEL PREMIO GABBIONETA

AD OTTOBRE TUTTI I PROGETTI PARTECIPANTI SARANNO ESPOSTI PRESSO LO STUDIO MUSEO FRANCESCO MESSINA DI MILANO

 

Lunedì 20 ottobre alle ore 14 Paolo Macchi ad di Trillium Pumps Italy – Gabbioneta Pumps e Angela Madesani, curatrice e storica dell’arte, hanno inaugurato, presso la sede dell’azienda a nova milanese, l’opera ‘Focus: la cultura dello scarto’, vincitrice della sesta edizione del Premio Gabbioneta, realizzata dall’artista spagnola Marta Fresneda Gutiérrez.

 

Paolo Macchi ha confermato l’intenzione della Gabbioneta di continuare nei prossimi anni il Premio di scultura rivolto ad artisti under 40, non solo italiani, con “il sogno, in futuro, che tutte le opere vincitrici possano girare il mondo” e di riuscire a esporre la collezione presso Musei e Gallerie pubbliche e private, non solo Europee.

 

Durante il suo intervento la curatrice ha descritto l’opera e la ricerca dell’artista andalusa, una donna passionale, carica di voglia di partecipare, di entrare nel vivo di quanto le accade intorno. “Focus: cultura dello scarto è un’installazione scultorea contemporanea che racconta la difficile situazione vissuta nell’ultimo anno dall’uomo a causa della pandemia da Covid-19. Rappresenta quattro busti di anziani: i vecchi dimenticati, i vecchi vittime del Covid, i vecchi chiusi nelle RSA, soli, ancora più del solito, i vecchi che danno fastidio, che d’estate vengono parcheggiati negli ospedali, i vecchi da non ascoltare perché noiosi, ripetitivi, molesti. I vecchi scartati dalla società. Fresneda ha portato in azienda la memoria di quattro esseri umani. Il suo è un lavoro sulla e della memoria, non solo del Covid. Un lavoro sull’uomo, sui suoi diritti come principi etici della società, sul suo significato nel mondo.”

Come materiale per realizzarle ha stato scelto il legno patinato, un materiale vivo, organico, sempre in evoluzione e in movimento come le pompe che l’azienda produce.  Le 4 “calotte” in alluminio che coprono parte del viso sono pezzi meccanici realizzati dalla Gabbioneta e rappresentano la protezione che oggi dobbiamo portare per essere vivi e al sicuro. Come i nostri anziani, le pompe centrifughe, devono essere protette dalle “calotte”, per evitare il contatto con il virus. Loro sono stati prigionieri in un luogo chiuso, ma a differenza delle pompe, sono diventati ‘scarto della società’, sono stati abbandonati a sé stessi.

 

Dal 14 al 17 ottobre invece tutti i progetti dei partecipanti all’edizione 2021 saranno esposti presso lo Studio Museo Francesco Messina a Milano.

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