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Generatori d’azoto in cantina: le risposte ai dubbi dei produttori di vino

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Generatori d’azoto in cantina: le risposte ai dubbi dei produttori di vino
Perché optare per un generatore d’azoto in cantina e quali sono i vantaggi per un’azienda vitivinicola? A queste e altre domande risponde Pneumatech, azienda da 25 anni nel settore

L’utilizzo di generatori d’azoto è sempre più diffuso in diversi settori, mondo del vino incluso: macchinari che sfruttano l’aria intorno a noi per erogare il gas necessario all’azienda, minimizzando i costi e garantendo la qualità del prodotto. In molti, però, non ne conoscono i vantaggi e il funzionamento,e i dubbi, al momento dell’acquisto, sono ricorrenti.

 

Pneumatech, azienda specializzata in soluzioni per l’autoproduzione di azoto e il trattamento di aria compressa e gas ha risposto alle nostre domande sull’utilizzo di generatori d’azoto in cantina.

 

Partiamo da una domanda magari per molti scontata, ma che è sempre bene specificare. A che cosa serve l’azoto in cantina e in quali fasi della vinificazione interviene?
“Il vino, se entra in contatto con l’ossigeno durante le fasi di produzione, va incontro ad alterazioni cromatiche, degradazione di aromi e sapori e problemi di conservazione. Per la sua capacità di contrastare gli effetti negativi dell’ossidazione, l’azoto trova largo impiego nelle aziende vinicole.

In genere, l’azoto è usato per saturare i serbatoi e nell’imbottigliamento, ma è utile in tutte le fasi di lavorazione. Durante la fermentazione, per esempio, insufflare azoto dalla parte inferiore del tino favorisce un rimescolamento omogeneo per separare i residui solidi, mentre nella pulizia delle tubazioni e delle attrezzature può essere abbinato a una filtrazione sterile. L’azoto è utile anche nello strippaggio e il pompaggio”.

 

Per molti anni i produttori si sono affidati alle bombole. Perché l’auto-produzione di azoto è un vantaggio per un’azienda vitivinicola?
“Autoprodurre azoto è una soluzione che offre diversi vantaggi. Per prima cosa, l’azoto è sempre disponibile, liberando la cantina dalla dipendenza del fornitore, dai tempi di consegna e dai costi di noleggio e trasporto. A fronte di un investimento iniziale, il prezzo della generazione di azoto in loco è stabile e dipende solamente dal costo dell’elettricità e il ritorno della spesa è molto veloce. In genere entro i 2 anni.

Inoltre, è possibile evitare gli sprechi producendo solo il gas che serve, ed evitare i rischi legati alla movimentazione di bombole in pressione”.

 

Come funziona un generatore d’azoto Pneumatech e in che modo garantisce la purezza dell’azoto?
“L’azoto può essere generato direttamente in cantina, a partire dall’aria compressa. Infatti, l’aria atmosferica ne contiene un’elevata quantità, che può facilmente essere separata dagli altri componenti con un produttore di azoto.

Il generatore di azoto, alimentato da un compressore, separa i principali componenti dell’aria, concentrando l’azoto fino a percentuali di purezza molto elevate.

I generatori d’azoto Pneumatech sono certificati per la purezza dichiarata, garantita dal controller integrato, che mostra in modo chiaro e intuitivo lo stato di funzionamento. Inoltre, i generatori sono dotati di sensori in zirconio per misurazione della purezza ad alta precisione”.

 

Quali tecnologie sono disponibili a seconda delle diverse esigenze di azoto in cantina?
“Per l’autoproduzione di azoto in cantina sono disponibili due tecnologie flessibili e dall’utilizzo semplice e immediato. I generatori a membrana permettono un’efficace separazione dell’azoto mediante una membrana selettiva, sfruttando la diversa velocità delle molecole dei gas che compongono l’aria. I sistemi a membrana sono “plug & play”, per cui di immediato utilizzo, ed è possibile attaccarli direttamente alla rete di aria compressa.

Pneumatech ha anche sviluppato delle soluzioni carrellate per poterli fisicamente spostare in cantina e portarli vicino all’installazione.

La tecnologia PSA (Pressure Swing Adsorption) sfrutta le proprietà di materiali adsorbenti di catturare le molecole di ossigeno presenti nell’aria compressa, separandole dall’azoto.

Questi sistemi sono particolarmente indicati per richieste di azoto maggiori e continue, per cui sono molto utilizzati in cantine di medie e grandi dimensioni, dove c’è anche la necessità di interconnettere il generatore con il resto degli impianti dell’azienda in un’ottica di Industry 4.0. I generatori d’azoto Pneumatech, basati sulle diverse tecnologie, rispondono a tutte le esigenze dei produttori di vino”.

 

Pneumatech offre anche soluzioni per il trattamento aria. Perché è importante tenere in considerazione un adeguato trattamento dell’aria?
“Sicurezza e igiene sono requisiti indispensabili per l’industria di prodotti destinati al consumo. Nelle cantine, l’aria compressa è ampiamente usata per esempio per il trasporto, l’imbottigliamento, il confezionamento e il lavaggio dei serbatoi.

Senza una corretta filtrazione, l’aria compressa conterrebbe una serie di impurità normalmente presenti nell’aria ambiente, come la polvere, che causano numerosi problemi se raggiungono il prodotto. Per rimuovere i contaminanti, Pneumatech offre sistemi di filtrazione dell’aria, in grado di garantirne sempre la massima qualità”.
 

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