Stanze luminose, pareti tinteggiate di fresco, cucina e servizi igienici tirati a lucido. L’ asilo nido “Le Coccinelle” è pronto: attende solo l’arrivo dei bambini, delle maestre e del personale per tornare a funzionare a pieno ritmo. Lo farà nei prossimi giorni, dopo essere stato chiuso per quattro anni, interessato da una necessaria opera di riqualifcazione. Le attività cessarono, infatti, nel settembre 2017, dopo il riscontro di diverse carenze sul piano funzionale e della sicurezza. Alle 9 di questa mattina, il sopralluogo del Sindaco Jwan Costantini, del Vicesindaco con delega al Sociale Lidia Albani e dell’assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido. Terminate le ultime operazioni di pulizia e di piccola manutenzione del giardino, l’asilo sarà idoneo ad accogliere i suoi piccoli ospiti. “ I lavori per la messa in sicurezza dell’edificio e l’adeguamento alle normative antisismiche sono iniziati nell’autunno del 2020 – spiega l’assessore Di Candido – A quelli sono seguiti gli interventi sull’impianto antincendio. La ditta incaricata ha ben operato, rispettando la tempistica nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia e soprattutto restituendo, come previsto, spazi rinnovati e sicuri”. Soddisfatto anche il Vicesindaco Lidia Albani. “ Siamo convinti – afferma- che “Le Coccinelle” possa finalmente accogliere i bambini nel migliore dei modi. Gli ambienti, puliti, colorati e spaziosi, sono una garanzia per le famiglie, nonché il presupposto per una permanenza serena dei piccoli e del personale.” “ La riapertura delle “Coccinelle” – sottolinea il Sindaco – è l’ennesimo traguardo di questa amministrazione. Non la cerimonia del taglio del nastro: a noi interessa la riattivazione di un servizio. In pochi mesi, abbiamo visto spalancarsi le porte delle rsa di villa Volpe e bivio Bellocchio, della Pinacoteca Bindi, della sede della Protezione civile e dell’ Unione dei Comuni. Quando una città può festeggiare l’arrivo o il ritorno di un’opportunità – assistenziale, didattica, sociale o culturale che sia – significa che sta compiendo un passo avanti. Ed è una vittoria: per chi amministra e soprattutto per la comunità che ne trae un indubbio e duraturo vantaggio”.