Con la recente ricostituzione del Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale (Cnam), lo stallo dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur), ente di diritto pubblico dotato di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile che con quello opera in combinato disposto nel processo valutativo e di accreditamento, si è fatto intollerabile. Dei 5 membri in carica del Consiglio Direttivo di Anvur, che da luglio 2020 ha due posti vacanti, inoltre, nessuno rappresenta il comparto Afam, come raccomandato invece dall’agenzia internazionale che riunisce le agenzie di valutazione europee, il 20.06.2019, accogliendo Anvur tra i suoi membri e ammettendola alla registrazione nell’European Quality Assurance Register for Higher Education (Eqar). Con una interrogazione al Ministro dell’Università e della Ricerca, perciò, pubblicata dal Senato il 10 giugno, ho chiesto alla prof.ssa Cristina Messa “se sia in grado di riferire cosa ostacoli la nomina dei due componenti mancanti del Consiglio direttivo dell’Anvur, se esiste una lista di potenziali soggetti nominabili; se non condivida la necessità di dare voce al comparto Afam nel Consiglio Direttivo dell’Anvur, come suggerisce il diritto della Unione Europea, anche per evitare di sprecare questa occasione storica e inattesa di valorizzazione del sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale in vista, tra l’altro, di questioni cruciali per l’Ente come i “dottorati di ricerca” Afam, la valutazione della ricerca, il reclutamento futuro dei docenti, ecc.”
Margherita Corrado (Senato, AC) – Commissione Cultura
