Si sono confrontati sul tema in una diretta social in stile “Family Fedu”: Giacomo Papi, scrittore, giornalista, autore televisivo, autore – tra gli altri – anche di “Happydemia” e “Il Censimento dei Radical Chic”, ma anche del corso “Leggere e scrivere la satira: una guida, Giulio Armeni, in arte Filosofia Coatta, autore di “Manuale di filosofia coatta” e “Romeo likes Juliet”, e Andrea Sesta, uno degli autori di Lercio.it, in uscita con il nuovo libro “Mock’n’ Troll”
Il quarto incontro è stato un nuovo assaggio delle Lezioni d’Autore disponibili su feltrinellieducation.it: uno strumento con cui, in piena digital transformation, attraverso i corsi, i laboratori, e le Lezioni d’Autore, Feltrinelli Education smaterializza e rinnova il senso stesso del libro, proponendo momenti di cultura e intrattenimento che aprono le vie ad un nuovo modo di fare scuola
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Milano, 31 maggio 2021 – Satira bulla, satira come Carnevale continuo, satira come specchio di una realtà di cui tutti facciamo parte e strumento di lettura del presente, talvolta anche predittiva sul futuro. Ma soprattutto: satira che vive nella letteratura e trova piena espressione sui nuovi media, attraverso i meme-romanzi e le battute presentate in forma di notizia che diventano virali e sono scambiate per il vero. È questa la visione che accomuna Giacomo Papi, scrittore, giornalista, autore televisivo, autore – tra gli altri – anche di “Happydemia” e “Il Censimento dei Radical Chic”, ma anche del corso “Leggere e scrivere la satira: una guida, Giulio Armeni, in arte Filosofia Coatta, autore di “Manuale di filosofia coatta” e “Romeo likes Juliet” e Andrea Sesta, uno dei 22 autori del collettivo Lercio.it, che è in uscita con il libro “Mock’n’ Troll”.
Questi i temi della loro chiacchierata informale, in stile “Family Fedu”, avvenuta in live streaming sui canali social di Feltrinelli Education: un assaggio delle nuove video lezioni da 30’ sulla storia, l’arte e la letteratura con cui Feltrinelli Education, piattaforma ibrida di cultura e formazione, smaterializza il libro e lo trasforma, da prodotto inerme, in un luogo di incontro e di dialogo con gli autori e i loro riferimenti letterari. Attraverso i corsi, i laboratori, e le Lezioni d’Autore, infatti, Feltrinelli Education risponde alle esigenze della digital transformation, innova il senso stesso del libro, e propone momenti di cultura e intrattenimento aprendo le vie ad un nuovo modo di fare scuola.
In un discorso articolato, durante il quale i tre autori si sono interrogati sul ruolo, anche politico, della satira e sui modi in cui è possibile farla oggi, Giacomo Papi, Andrea Sesta e Giulio Armeni si sono confrontati sui meccanismi satirici comuni che ricorrono attraverso l’impiego di media differenti, fino ad arrivare a riflettere sulla impossibilità di distinguere la satira dalla finzione, grazie anche alla fedeltà concessa dalle nuove tecnologie di rendere veritiero il falso, e viceversa.
“La TV ci ha abituati ad un’immagine della satira come una forma di bullismo, dove c’è qualcuno che prende di mira una persona, solitamente il piccolo politico, e lo mette alla berlina del popolo, ma esiste un’altra funzione della satira, molto più interessante di quella autoconsolatoria e che si autoassolve, e che è quella di farci da specchio. A partire da Jonathan Swift in poi la satira è una modalità di racconto per vedersi uguali, tutti sullo stesso piano, non migliori.” – Commenta Giacomo Papi – “La capacità di penetrazione della satira scritta oggi è caratterizzata dalla fiammata generata dai media digitali. Mi piace sfatare il mito che sui social ci sono cose semplici, mentre sulla carta ci sono i contenuti di spessore: il lavoro dei satiri contemporanei, come Giulio Armeni (Filosofia Coatta) dimostra che le nuove forme dei meme-romanzi sono a volte più interessanti di quello che abbiamo ereditato; mentre quello che fa Lercio.it non è molto distante da quello che faceva Jonathan Swift. Se guardiamo il percorso della satira dalla letteratura ad oggi, le meccaniche satiriche sono le stesse, a cambiare sono stati i linguaggi.”
“Si dice che la satira a volte è in grado di predire il futuro; forse quello che fa in realtà è solo predire il presente captando dei segnali che sono già in atto ed estremizzandoli fino al paradosso, per far scaturire la risata. Ciò che avviene poi è che la realtà stessa prende una via paradossale: è quello che ha raccontato anche George Orwell in “1984”. Era qualcosa di già presente nell’aria, che l’autore aveva già captato in quel preciso momento. – Commenta Giulio Armeni.
“Anche il nostro uso della satira non è autoconsolatorio, a partire dal nostro nome, “Lercio” come “sporco”: il senso è quello di esplicitare che il nostro modo di fare satira si basa sul concetto che siamo tutti parte dello stesso sistema, ed è quello che spieghiamo anche in apertura al nostro nuovo libro “Mock’n’ Troll”. – Commenta Andrea Sesta – “Credo nell’azione politica della satira in senso civico: ogni azione che compiamo ha implicazioni nell’insieme del tutto, tenendo in considerazione i limiti. Per noi di Lercio.it, il minimo comune denominatore è sempre quello di prendere di mira i carnefici, non le vittime.”
Gli autori hanno affrontato inoltre il tema della satira e della sua nascita con il Carnevale a partire dal ribaltamento dei ruoli e delle strutture di potere, altro argomento che Giacomo Papi approfondisce nelle sue Lezioni d’Autore di Feltrinelli Education.
Concordi sul fatto che i social rappresentino un grande Carnevale continuo in cui, se un tempo era il re ad abbassarsi al livello del popolo, oggi è la politica a scendere al livello della realtà online, per i tre autori la satira si porta oltre la realtà e conduce le figure dei politici nell’ambito del surreale, aprendo alla necessità di aggiungere spessore alle maschere che crea, andando più in profondità nella complessità dei personaggi.
Per ogni approfondimento su questo e altri temi Giacomo Papi rimanda alle sue Lezioni d’Autore per Feltrinelli Education dal titolo “Leggere e scrivere la satira: una guida.
Il catalogo completo delle Lezioni d’Autore di Fetrinelli Education è disponibile al seguente link: https://www.feltrinellieducation.it/lezioni-d-autore.
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Feltrinelli Education è una piattaforma ibrida di cultura e formazione. Attraverso cinque tipologie di prodotto – Corso intensivo, Corso breve, Laboratorio, Corsi On Demand e Lezioni d’Autore -; altrettante Aree Tematiche – Economia & Marketing, Comunicazione & Creatività, Digital Change, Formazione ed Educazione, Soft Skill – e la messa a disposizione del capitale culturale di nomi autorevoli nelle arti e nei mestieri – da Umberto Galimberti a Oliviero Toscani, passando per Marco Damilano, Massimo Polidoro, Concita De Gregorio, Massimo Recalcati, Francesca Bria, per citarne alcuni, l’offerta formativa di Feltrinelli offre un catalogo totale di circa 60 prodotti (in continuo aggiornamento), tra videolezioni, esercitazioni on demand e in live streaming, interamente disponibili al seguente link: https://www.feltrinellieducation.it/
Lezione d’Autore – una cattedra dei sogni per tutti coloro che, appassionati di libri e di lettura, accettano la mutazione genetica dei tempi e si affidano al video per scoprire, attraverso i talenti della scrittura e della letteratura contemporanei, qualcosa di più di se stessi.
Lanciate a novembre 2020, le Lezioni d’Autore trattano i temi dell’arte, della storia e della letteratura attraverso cicli di tre videolezioni della durata di 35 minuti ciascuna tenute da autori selezionati da Feltrinelli Education che ci consentono di apprendere tantissime indiscrezioni sulle nostre passioni e di vivere lo scorrere dei tempi con un mix di cultura e di divertimento.
Sono già disponibili le Lezioni d’Autore di: Alessandro Baricco, Eva Cantarella, Simonetta Agnello Hornby, Telmo Pievani, Gad Lerner, Filippo Ceccarelli, Carlo Greppi e Oliviero Toscani. Per tutte le informazioni sulle Lezioni d’Autore è disponibile il sito: feltrinellieducation.it/lezioni-d-autore
