“Ci sorprende scrive il coordinatore provinciale del partito a Lucca Domenico Capezzoli, la nascita di presunte liste civiche che nascondono, nemmeno troppo, ambizioni personali nella corsa a Sindaco di Lucca – così l’Italia dei Valori che torna ad intervenire su metodo e contenuti del percorso verso le amministrative 2022 – esistono già partiti che da anni lavorano e stanno in mezzo alla gente raccogliendone le istanze e trasformandole in proposte, le iniziative dell’ultim’ora sono funzionali sono ad appagare personalismi ed ambizioni dei singoli, quando la città ha bisogno di altro, di essere coinvolta, ascoltata e rappresentata. Troviamo paradossale che partiti di centro sinistra rimangono a guardare le azioni di singoli che formano gruppi solo per ambizioni personali, per se stessi e non per la comunità”.
Diversa l’impostazione che da sempre propone l’Italia dei Valori: Partiamo dai contenuti ed in base ad un progetto ben strutturato, e non calato dall’alto ma che parte dai cittadini, scegliamo il candidato che lo interpreti al meglio e se proprio non è possibile c’è lo strumento delle primarie che da sempre va in questa direzione. Come Italia dei Valori prosegue Capezzoli, ci riconosciamo nel centro sinistra ma nessuno ci ha coinvolto concretamente . Abbiamo idee e proposte dall’ambiente, al sociale, dallo sviluppo e alla crescita del territorio, alla mobilità sostenibile. Non vogliamo cedere all’idea di personalizzazione della politica ormai dominante, Lucca si merita di più conclude l’esponente dell’Italia dei Valori.