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Sulla A18 e sulla A20 arriveranno delle nuove Aree di Servizio

Tra meno di un mese (il 12 maggio) si chiuderanno i termini per le gare di appalto che decreteranno i vincitori cui andranno in gestione le Aree di Servizio delle autostrade Messina Palermo e Messina Catania. Si tratta di un complesso fardello che il CAS si è trascinato dietro per molti anni e sul quale l’attuale governance ha invece finalmente puntato l’attenzione impegnandosi nella sua risoluzione. Un servizio indispensabile per il quale gli affidamenti erano bloccati dal 2004 e proseguiti con proroghe che hanno procurato negli anni non pochi disaggi all’utenza.

 

Grazie a queste gare, elaborate seguendo le più recenti linee normative in materia, finalmente sulla rete autostradale siciliana si affacceranno aree di servizio nuove anche concettualmente. Non solo benzina e panini, ma, secondo quanto disposto da Autostrade Siciliane, nuovi luoghi di maggiore accoglienza per i viaggiatori, sicuri ed efficienti, con una gamma di attività di ristoro più ampia, servizi collaterali, di assistenza e commerciali più estesi, per accompagnare i clienti h24 e venire incontro loro per qualunque esigenze di mobilità possa sorgere nel corso di un viaggio. Saranno principalmente aree di servizio in linea con il nuovo quadro europeo, strutturate per la vendita di carbolubrificanti tradizionali (come benzina e gasolio), ma anche di combustibili alternativi come GPL, metano e biocarburanti. Da “distributori di benzina” a “distributori di multienergia” che affronteranno la transazione ormai avviata verso la mobilità sostenibile con la diffusione delle auto elettriche; si affiancheranno alle pompe tradizionali le moderne colonnine che erogano energia elettrica per ricariche con potenze elevate, consapevoli che Il futuro viaggia ormai verso la sostituzione dell’energia liquida dei combustibili tradizionali a favore dell’elettricità che sta cambiando non solo il mondo delle auto, ma anche quello dei servizi ad essa collegati.

 

Gli affidamenti dureranno 12 anni (rinnovabili per un massimo di 24 mesi) e interesseranno 12 stazioni di servizio: 6 sulla Messina Catania (Aci S. Antonio Est,

Aci S. Antonio Ovest, Calatabiano Est, Calatabiano Ovest, S. Teresa Est, S. Teresa Ovest) e 6 sulla Messina Palermo (Divieto Nord, Divieto Sud, Olivarella Sud, Tindari Nord, Tindari Sud, Tremestieri Ovest).

Tutti i dettagli e i bandi di gara sono pubblicati e consultabili sul sito di Autostrade Siciliane all’indirizzo https://appalti-cas.maggiolicloud.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/view.action&currentFrame=7&codice=G00248&_csrf=BL26ASYO4LFBEVC3QC8ZF76BK7YMAVV0

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