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FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO BRONZO PER ALESSANDRO PAOLI ED ELISA RONER

All’European Grand Prix di Porec (Cro) la giovane azzurra Elisa Roner vince il bronzo nel compound superando in finale Ayse Bera Suze (Tur) 143-137. Nell’arco olimpico Alessandro Paoli conquista il terzo posto superando Mete Gazoz (Tur) dopo la freccia di spareggio 6-5 (9*-9). 

 

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L’Italia chiude la prima trasferta internazionale del 2021 con la soddisfazione di portarsi a casa due medaglie di bronzo: quella di Alessandro Paoli nell’arco olimpico, vincente sul turco Mete Gazoz 6-5 dopo uno spareggio al cardiopalma (9*-9) e quella di Elisa Roner nel compound, arrivata grazie alla vittoria in rimonta su Ayse Bera Suze (Tur) per 143-137.
Si tratta di un ottimo avvio per i colori azzurri se consideriamo che gli appuntamenti internazionali sono praticamente fermi da oltre un anno e che le condizioni di tiro che hanno vissuto a Porec non erano facilissime da gestire, tra un freddo pungente e un vento a tratti insidioso.

Se la divisione compound non tornava a calcare una linea di tiro all’estero dal 2019, anno nel quale Elisa Roner ha fatto il suo esordio con la Nazionale Senior, pur essendo tutt’oggi ancora una junior, la Nazionale Olimpica era riuscita lo scorso anno, ad inizio ottobre, a prendere parte a una competizione ad Antalya, in Turchia, organizzata con l’intento di mettere alla prova il nuovo regolamento arcieristico anti-Covid.
In quella occasione ci fu l’esordio con la Nazionale maggiore di Alessandro Paoli, passato tra i senior proprio nel 2020: un esordio bagnato dall’arciere torinese con un ottimo argento. Adesso l’atleta in forza agli Arcieri Iuvenilia ha confermato le sue qualità anche al Grand Prix di Porec, confermando di essere uno dei giovani emergenti da tenere d’occhio in vista dell’ultima gara di qualificazione a squadre per i Giochi Olimpici di Tokyo prevista a giugno a Parigi. In Francia l’Italia tenterà di ottenere i pass per la squadra maschile e femminile, per arrivare in Giappone al completo con 6 arcieri. 

ALESSANDRO PAOLI VINCE IL BRONZO – Una sfida quella con Mete Gazoz (Tur) che sembrava partita in discesa, si risolve invece con uno spareggio al cardiopalma che premia Alessandro Paoli. L’arciere torinese si gioca molto bene le sue chance nelle prime due volée, vincendo entrambi i parziali 29-28 che gli valgono il 4-0. Gli basterebbe vincere il terzo set per portarsi a casa il bronzo senza patemi, ma il suo avversario, che vanta il 5° posto nel ranking mondiale nonostante sia solo 21enne, reagisce e piazza nella terza serie un 30-27 che lo riporta in gara. La quarta volée è contraddistinta da qualche folata di vento che abbassa la media punti, ma che premia di nuovo Gazoz, che vince 27-25 e si porta sul 4-4. Decisivo il quinto set, dove regna l’equilibrio: il 29-29 vale il 5-5 che porta il match allo spareggio. Inizia per primo Paoli, che piazza la sua freccia sul 9, vicino alla riga del 10. Poteva fare meglio, ma la freccia del turco è un 9 “largo” che consegna il bronzo all’Italia.

Alessandro Paoli non può che esprimere tutta la sua soddisfazione a fine gara. D’altronde, in un periodo tanto difficile a causa della pandemia, conta con la nazionale maggiore due trasferte e due medaglie: “E’ una grande vittoria, mi sono allenato duramente in questi mesi e sono felice e soddisfatto per il risultato che ho ottenuto. Ora torneremo a casa e riprenderemo a lavorare con tutto il gruppo della Nazionale per preparare al meglio i prossimi eventi e ottenere la qualificazione delle squadre in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo. Ho grandi aspettative per il futuro e lavorerò per riuscire a raggiungere i miei obiettivi”.
Sulla gestione della tensione al momento della freccia di spareggio e le condizioni meteo aggiunge: “Lo shoot-off è stato un momento di grande stress, avevo molta pressione perché sapevo che il mio avversario è forte. Ma dobbiamo essere preparati a gestire queste situazioni. Le condizioni meteo? Il mio tiro è piuttosto solido, quindi ho saputo gestire la situazione, anche se con il freddo è stato più difficile gestire la prestazione. Comunque, soprattutto durante la qualifica e le eliminatorie è andato tutto bene, non posso lamentarmi“. 

ELISA RONER VINCE IL BRONZO – La giovane atleta trentina, classe 2001, portacolori del Kosmos Rovereto, conferma tutte le sue qualità e il suo potenziale dimostrando grande personalità e nervi saldi nella finale per il bronzo vinta con la turca Ayse Bera Suze. La vittoria finale al termine delle 5 volée segna sullo score 143-137 per la junior azzurra, ma il podio arriva dopo un avvio in salita e una bella rimonta.

L’avversaria parte meglio chiudendo i primi due parziali in vantaggio: 29-28 e 28-27 che le valgono 2 punti di vantaggio (57-55). Elisa non si demoralizza, mantiene alta la concentrazione. Il vento e una temperatura molto rigida che non supera i 4° gradi creano qualche problema anche alla Suze e in quei frangenti l’azzurrina è pronta ad approfittarne, mantenendo le sue frecce nel giallo, andando a ribaltare la situazione nella terza volée e portandosi avanti sull’84-82 con un parziale nettamente a suo favore (29-25). Nella quarta serie la Roner sfodera un eccellente 30-26 che toglie ogni velleità di rimonta all’atleta turca, andando poi a chiudere il quinto parziale in parità 29-29.

Finalmente sono tornata a gareggiare in una competizione internazionale ed è bellissimo aver ottenuto anche una medaglia. Non mi aspettavo questo freddo, mi attendevo un clima più caldo, ma va benissimo così, era importante tornare in gara. Dopo tanto tempo lontana dagli eventi internazionali sono soddisfatta della mia condizione: la concorrenza era alta, tutti qui volevano ottenere un successo e per me, che sono ancora una junior, si tratta di un grande risultato.

I PODI DEL GRAND PRIX
Per quanto riguarda i risultati complessivi, nell’arco olimpico maschile, dopo il bronzo di Paoli, è arrivato l’oro del russo Beligto Tsiynguev – che ieri aveva superato in semifinale l’azzurro – vincente nel match conclusivo allo spareggio sul tedesco Maximilian Weckmueller 6-5 (10*-10).

Nell’olimpico femminile a guadagnarsi l’oro è la francese Lisa Barbelin che supera 6-4 l’ucraina Anastasia Pavlova, mentre il bronzo se lo guadagna la moldava Alexandra Mirca con un netto 6-0 sulla tedesca Veronika Haidn Tschalova.
Nel compound maschile il campione olandese Mike Schloesser primeggia in finale sullo slovacco Jozef Bosansky per 145-143. Terzo posto per Furkan Oruc (Tur) vincente su Gilles Seywert (Lux) 143-140.

Nel compound femminile, dopo il bronzo ad opera di Elisa Roner, si è imposta nella finale per l’oro l’atleta di casa Amanda Mlinaric (Cro) su Mariya Shkolna (Lux) per 143-136.

 

 

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