Bari, 25 febbraio 2021 – “Il rispetto delle regole e della legalità è imprescindibile per una libera e leale concorrenza, tanto più in un periodo così delicato come l’attuale in cui è necessario che le norme siano chiare e uguali per tutti affinchè si possano risollevare le sorti della nostra economia per tornare presto a competere”.
Ne è convinto Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Puglia, che sostiene le dichiarazioni del vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese in merito alla obbligatorietà per le imprese di essere in regola con il pagamento dei contributi per poter ottenere i ristori previsti dallo Stato. La Regione non ha potuto accogliere la richiesta di alcuni ristoratori di rimuovere la clausola della regolarizzazione del Durc, il Documento unico di regolarità contributiva, requisito essenziale per essere ammessi.
“In questi mesi ho sottolineato più volte – afferma il Presidente Fontana – l’importanza di non contravvenire alle regole, come ha ribadito anche il Premier Mario Draghi. Il rispetto delle regole è alla base della convivenza civile e se non pagassimo le tasse e non avessimo il Durc regolare, lo Stato non esisterebbe e non potremmo richiedere alcun ristoro”.