Site icon archivio di politicamentecorretto.com

BUON LAVORO, CARTABIA. SIA UNA GIUSTIZIA UMANA.

MARTA CARTABIA PRESIDENTE CORTE COSTITUZIONALE

Di Pasquale D’Aiuto, Avvocato.

Voglio usare, per una volta, poche parole. Perché la voce è finita, a furia di predicare. Ora o mai più.

Siamo passati da un avvocato incapace ad un magistrato. Competentissimo ma pur sempre magistrato.

L’idea di base era giusta: affidare il Ministero a qualcuno che conoscesse (in teoria) i problemi del settore per averli patiti da una posizione ben precisa: quella di chi DOMANDA Giustizia. Poteva essere la svolta.

Infelice, però, si è rivelata la scelta dell’avvocato: una imperdonabile culpa in eligendo.

Ora abbiamo una straordinaria Giurista. Che è, però, l’espressione dell’opposta angolazione. Sarà dura per lei ma sono fiducioso.

Spero con tutto il cuore ella ricordi, a differenza di qualche suo collega che non fa onore alla categoria, che la Giustizia vede tanti protagonisti: giudici, avvocati, parti, personale. Tutti uguali. Nessun questuante, nessun arbitro, nessun plebeo, nessun patrizio. Nessun artigiano. Oppure tutti artigiani, cesellatori del Diritto, che è l’immagine che preferisco!

E TUTTI sulla stessa barca, che trasporta

drammi umani, storie irripetibili, persone, famiglie ed imprese in attesa del futuro: esistenze, in una parola. Nelle NOSTRE mani.

Nelle mani di un intero settore, non del solo Decidente o del solo Procuratore.

Quindi: in bocca al lupo, Giudice. Bisogna rendere telematica, rapida, inclusiva ma soprattutto UMANA questa Giustizia.

Sennò continuerà a non meritare la lettera maiuscola.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version