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Ospedale “Pietro Palagi” di Firenze. Richiestissimo anche l’ambulatorio oculistico 

Abbiamo già parlato dell’Ospedale “Palagi” di Firenze, perché ospita un attivo Centro Multidisciplinare di Terapia del Dolore, organizzatore di diversi convegni sulla sincronicità, dove si valorizza il ruolo della musica per combattere varie forme di dolore. Nel Novembre 2018 l’Ospedale “Piero Palagi” è stata la prima struttura dell’Azienda USL Toscana Centro a dotarsi di un macchinario per l’Ozonoterapia, un trattamento medico che utilizza una miscela di ossigeno e ozono come agente terapeutico per curare una vasta gamma di malattie. Questo è stato possibile grazie alla Fratellanza Fiorentina Onlus che ha donato all’Azienda l’apparecchio del valore di circa 15 mila euro. All’inaugurazione oltre all’assessore regionale Stefania Saccardi, c’erano l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Firenze Sara Funaro, il direttore generale dell’Azienda Paolo Morello Marchese, il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore del Centro Multidisciplinare di Terapia del Dolore Paolo Scarsella, il direttore sanitario dell’ospedale Elisabetta Cocchi e la coordinatrice del poliambulatorio del Palagi Beatrice Condello, insieme a Michele Polacco, presidente della Fratellanza Fiorentina Onlus.

In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo nel combattere l’emergenza sanitaria, ci piace sottolineare altre novità dell’Ospedale “Palag”:

– la nuova veste che il rifacimento parcheggi ha dato all’ospedale eliminando le buche e i disagi per gli operatori e gli utenti

– è l’unico presidio della Toscana dedicato interamente alla chirurgia ambulatoriale e in Day Surgery

– è l’unico riferimento dell’Azienda USL Toscana Centro in area fiorentina per l’Oculistica, con l’apertura H12 dell’ambulatorio oculistico ad accesso diretto dal Lunedì al Venerdì, più il Sabato mattina

– è anche l’unico punto visita oftalmico in Firenze (oltre al pronto soccorso oculistico dell’AOU Careggi), con la possibilità per il paziente di essere preso in carico e inserito nei vari percorsi diagnostici e chirurgici (dalla retina medica alla retina chirurgica, dal glaucoma alla chirurgia palpebrale e all’occhio secco, dalla chirurgia della cataratta alla chirurgia vitreoretinica).

Foto n. 1) Gli assessori Funaro e Saccardi in visita al Palagi.

Foto n.2) Ingresso Ospedale “Pietro Palagi”.

Eugenio Bolia

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