La presidente della Commissione Ambiente della Camera: “Territori troppo fragili, interventi strutturali contro il dissesto”
Roma, 6 dicembre 2020 – “Sono vicina alle famiglie, alle imprese, ai territori e alle amministrazioni colpite così duramente dal maltempo che si è abbattuto in queste ore su gran parte del Paese e, in particolare, sul Veneto martoriato da molti mesi da eventi atmosferici straordinari. Purtroppo, la situazione si presenta davanti ai nostri occhi ancora una volta in maniera drammatica. In questo momento occorre, prima di ogni cosa, sostenere lo sforzo per la messa in sicurezza di persone e cose, e pensare fin da subito a interventi eccezionali per garantire risorse e strumenti per il sostegno di famiglie e aziende” così la Presidente della Commissione Ambiente della Camera, Alessia Rotta, sui dannI provocati dal maltempo.
“La logica emergenziale però – aggiunge Rotta – non basta più, anzi a volte sembra quasi essere una giustificazione per eventi che non si possono certo prevenire, ma che dobbiamo imparare a governare. E’ vero che il maltempo di queste ore è stato davvero eccezionale, ma è anche vero che si è abbattuto su territori fragili, indeboliti da anni di politiche speculative e da scarsi investimenti infrastrutturali”.
“Questa volta il segnale più importante che dovremmo dare alle popolazioni colpite – conclude Rotta – è approvare in tempi rapidi il decreto sul dissesto idrogeologico che il governo sta predisponendo e a cui il parlamento contribuirà dopo un ciclo di audizioni che si stanno concludendo dopo mesi di ascolto di tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei territori: dalle regioni alle autorità d’ambito. Non è una questione di risorse, ma di una macchina che deve funzionare meglio per la prevenzione e l’azione durante e dopo gli eventi meteorologici avversi.”