Site icon archivio di politicamentecorretto.com

LETTERA APERTA AL GOVERNATORE  DEL VENETO, LUCA ZAIA.

LETTERA APERTA AL GOVERNATORE  DEL VENETO, LUCA ZAIA.

Caro Luca Zaia,

che senso hanno le Tue giuste ordinanze volte a proteggerci dal virus ancora in atto se poi parecchi cittadini continuano a non usare le mascherine, a non disinfettarsi, a discutere ad alta voce nei bar, nei supermercati giustificandosi che stanno bevendo (ma col bicchiere….depositato sul tavolo da mezz’ora e molto distanziato  – quello sì –   da loro) , come ho visto in questi giorni, col pericolo che le cosiddette “goccioline” di saliva vengano veicolate anche nei banchi alimentari, o nella gastronomia ? Realtà che ho fatto presente ad un commesso anziano di un supermercato ove succedevano queste cose ricevendo questa risposta : “Sono ubriachi…e bisogna compatire ?”

   Non si tratta di trasformarci in uno stato di polizia ma quando si attenta alla salute pubblica come fanno i predetti “disgraziati”, a volte anche ubriachi come mi hanno detto nel supermercato citato, io penso  sia quanto mai opportuno far intervenire i vigili, comminando multe piuttosto salate a detti trasgressori. E ciò, ad evitare, Caro Governatore,  che le Tue ordinanze, siano acqua fresca.

  Con stima,

Arnaldo De Porti

Belluno-Feltre

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version