l’avvincente giallo del poliedrico scrittore Emiliano Bezzon, edito da Fratelli Frilli Editori.
Due amiche, una psicologa curiosa e innamorata della sua città e una Capitana dei Carabinieri ligia al dovere e attenta ai dettagli, insieme per cercare la soluzione a un mistero che fa tremare la Milano bene” e dai poteri forti e incuriosisce la stampa.
In una Milano frenetica e moderna, quella di piazza Gae Aulenti, di Porta Vittoria, della zona del nuovo skyline e del dopo expo, avvolta in un ritmo che sembra non avere tempo se non per il lavoro, tutto sembra quasi fermarsi davanti alla sacralità dell’arte, della musica e dei luoghi che la custodiscono gelosamente. A partire dal tempio della lirica, La Scala di via Filodrammatici, fino a percorrere le strade (e i segreti) che si nascondono dentro la Casa di Riposo tanto voluta dal maestro Verdi e a lui intitolata in cui, solo i musicisti, possono diventarne ospiti. Luoghi misteriosi e magici che celano misteri, gelosie, rivalità ma anche delitti. Viene infatti ritrovato esanime il corpo del sovraintendente della Scala, all’interno del suo ufficio, nell’area più riservata del principale teatro d’opera milanese situato, per l’appunto, in via Filodrammatici. Ma sulla sua morte, non ci sono dubbi anche se, ferito mortalmente alla testa, non risultano tracce evidenti di sangue: è stato ucciso!