“La Regione Lazioha prestato attenzione in questi mesi al tema relativo alla salute mentale.
Nel periodo del Covid-19, durante il lockdown e in questi ultimi mesi è emersa la necessità di un potenziamento dell’offerta sanitaria in questo ambito.
Le persone non vanno lasciate sole, le patologie mentali devono essere interessate e curate al pari delle patologie fisiche.
Durante il periodo emergenziale ho accolto e sponsorizzato il servizio di assistenza psicologica gratuita (numero verde 800.118.800) che ora è stato riattivato viste le settimane che ci attendono, ma credo che questo intervento debba essere visto in termini di una rivoluzione della nostra medicina di base.
Lo scorso anno ho depositato in Consiglio regionale una proposta di legge per introdurre lo psicologo di cure primarie, affiancandolo al medico di famiglia.
Si tratta di una proposta che ora più che mai deve diventare legge per supportare i nostri cittadini e aiutarli, anche tramite servizi di teleassistenza. Credo che questo nuovo servizio, che Regioni come la Campania hanno già attivato, sia ormai una necessità concreta: le patologie mentali non devono essere più un tabù.
Continuerò la mia battaglia per far calendarizzare questa proposta prima della fine dell’emergenza Covid-19.”