Non mi sembra vero. La fine di un incubo dopo quattro anni. Gli inquilini della palazzina 3 di Via A. Mammucari (case di edilizia popolare) non saranno più tormentati da nugoli di zanzare d’estate e d’inverno, non vedranno più le blatte americane (schifoso scarafaggio alato) risalire nei bagni attraverso le tubature fognarie, e soprattutto non avranno più nei sotterranei del palazzo i liquami destinati alle fogne. Quattro anni di segnalazioni agli uffici del Comune, di lettere ai giornali, fino a che circa sette mesi or sono, non indussi gli inquilini a rivolgersi al Difensore Civico del Lazio. Confesso che ho messo in croce (si fa per dire) anche il Difensore Civico, con innumerevoli mail, oltre alle iniziali lettere raccomandate. A sua volta il Difensore Civico ha insistito presso gli Uffici del Comune. Ed ora i lavori, perlomeno presso la palazzina 3, sono a buon punto. Ma tutte le palazzine del complesso, avrebbero bisogno del ripristino delle fognature, giacché, come ebbe a dichiarare il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative (19 febbraio 2020), “l’intera rete è ormai al collasso”.
Carmelo Dini