Cipriano, Garante del Movimento Etico Siciliano, risponde a caldo a Musumeci sulle disposizioni governative che definiscono la Sicilia zona arancione. Recepiamo le lagnanze del Presidente Musumeci, come pianti di coccodrillo, chi e’ causa del suo mal pianga se stesso. Il Presidente, definisce in poche parole sgradite le disposizioni? Si e’ sentito scavalcato dalla prepotenza governativa? Bene, agisca ! Prenda in autonomia le decisioni . Rifiuti l’applicazione delle disposizioni che definiscono la Sicilia zona arancione, che inibiscono ancora di piu’ il Popolo Siciliano e lo privano della propria liberta’. A cosa serve lo statuto autonomo, solo come specchietto di bellezza da guardare e mai sventolare come una conquista acquisita ? Si spicci per favore, anzi per dovere. Agisca, agisca .. oppure sarebbe meglio dire: applichi la parola : resistere, resistere, resistere come sulla via del Piave, ma ricordando al Governo che siamo in Sicilia e qua comandiamo noi.
P/M.E.S.
Il Garante Antonio Cipriano