Napoli lento e prevedibile, Sassuolo ordinato e lucido. Partita da dimenticare per gli azzurri di Gattuso e arriva la prima sconfitta sul campo in campionato. Azzurri che si sono mostrati subito lenti e molli, la partita di giovedì in Europa Legue contro la Real Sociedad ha lasciato il segno. Una squadra irriconoscibile in tutti gli elementi, centrocampo scolastico e attaccanti inesistenti nel dettare la linea di passaggio.Primo tempo molto tattico con il Sassuolo che gira palla e il Napoli che aspetta cercando di dare campo al fine di avere profondità per ripartire velocemente. Gli azzurri nonostante la serata buia hanno ottime occasioni per segnare con Mertens e due volte con Osimhen che sbaglia per troppa precipitazione. Ma non è il solito Napoli mentre il Sassuolo dimostra di essere squadra quadrata. Mertens Lozano e Politano evanescenti, Ruiz lento e privo di fosforo con il solo Bakayoko che tampona tutto e tutti. Parte la ripresa il copione non cambia, il Napoli cerca di affondare ma e’ un possesso sterile, anzi in una ripartenza il Sassuolo passa in vantaggio con un rigore causato da Di Lorenzo irriconoscibile che in ritardo entra in maniera assurda e atterra il giovane Raspadoni e Locatelli ringrazia spiazza Ospina, al 59’ Sassuolo in vantaggio. Gattuso cerca di cambiare qualcosa, entrano Petagna Mario Rui Elmas e Zielinsky ma la musica non cambia. Partita confusionaria da parte degli azzurri e tutti sottotono non si salva nessuno. Il Napoli alla fine chiede un rigore su Osimhen ma Mariani fa continuare e il Sassuolo in contropiede al 95’ realizza il secondo goal con Lopez.. Prestazione frenetica e negativa, squadra macchinosa ma il campionato e’ lungo e bisogna riprendere a correre in un campionato che si presenta molto equilibrato a differenza degli ultimi anni. Sassuolo al secondo posto Napol scavalcato in attesa del ricorso per la sconfitta a tavolino con la Juventus.