” E’ un fenomeno al quale si assiste con eccessiva frequenza, senza che si adottino i provvedimenti del caso, nonostante possa costituire un presumibile pericolo – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Mi riferisco alla scomparsa graduale da alcuni attraversamenti stradali delle strisce zebrate, al fine di consentire il passaggio dei pedoni da un marciapiede a quello di fronte “.
“ Emblematico, sotto questo aspetto – precisa Capodanno – è quanto si verifica in piazza Vanvitelli ai due incroci con via Bernini. Incroci, va sottolineato, tra i più trafficati del popoloso quartiere collinare, posto nei pressi delle uscite del metrò collinare. Ebbene queste strisce pedonali, col passare del tempo, sono stato oggetto di un logoramento per la qual cosa, attualmente, si può osservare sono quasi del tutto scomparse “.
“ Tra l’altro – aggiunge Capodanno – a questi incroci non vi è installato un impianto semaforico. La qual cosa potrebbe comportare non poche conseguenze, sotto diversi aspetti, laddove, malauguratamente, un pedone venisse travolto, da un’autovettura in transito, sul tratto di carreggiata dove le strisce pedonali sono praticamente sparite “.
Capodanno al riguardo sollecita un intervento, in tempi brevi, da parte dell’amministrazione comunale partenopea, auspicando che venga eseguito un vero e proprio “censimento” delle strisce pedonali presenti sul territorio cittadino, da effettuare a cura delle singole municipalità, provvedendo immediatamente a ripristinare quelle, di volta in volta, mancanti o sbiadite per il logoramento.