Stabilire un canale diretto per la vendita dei prodotti agricoli siciliani in Toscana, accorciando la filiera e permettendo anche un guadagno superiore per gli agricoltori dell’Isola e contemporaneamente un prezzo più giusto per i consumatori toscani. Ad oggi, infatti, i prodotti agricoli siciliani prima di arrivare a questi consumatori passano dalle mani di sette diversi “proprietari” e a ogni passaggio si assiste a un inevitabile incremento di prezzo. È questo il senso di un’ordine del giorno votato all’Ars su proposta dei deputati di Attiva Sicilia, Sergio Tancredi, Angela Foti, Valentina Palmeri, Elena Pagana e Matteo Mangiacavallo. L’ordine del giorno impegna l’assessore all’Agricoltura a stabilire questo contatto diretto con la Regione Toscana.
“I prodotti agricoli siciliani – spiega Tancredi – compiono troppi passaggi prima di arrivare sulle tavole dei toscani e questo comporta che un ottimo prodotto coltivato sull’Isola e magari mal pagato all’agricoltore arrivi a Firenze a costi esagerati. Accorciare la filiera attraverso un canale privilegiato tra le due regioni darebbe vantaggi a tutti garantendo uno sbocco alle nostre produzioni con vantaggi economici non indifferenti”.