Dosaggio dell’APA per una corretta gestione della nutrizione azotata dei mosti
Grazie ai kit enzimatici R-Biopharm è possibile dosare l’azoto prontamente assimilabile e la totalità dei parametri enologici di base, con l’ausilio di un fotometro o con qualsiasi analizzatore automatico
Il contenuto di APA (azoto prontamente assimilabile) è un parametro decisivo per il corretto svolgersi del processo di fermentazione. Le fonti principali di azoto (ammoniacale e α-amminico) garantiscono un’ottimale nutrizione del lievito durante tutta la fermentazione alcolica, limitando notevolmente la produzione di acidità volatile e la comparsa di difetti di riduzione nel vino (solfuro di idrogeno, caratteristico odore di uova marce). Strumenti analitici sempre più affidabili consentono di conoscere la composizione dei nutrimenti utilizzati e valutare i limiti critici di sostanze azotate residue nei vini, scegliendo i momenti e i dosaggi più adatti al loro utilizzo. I kit enzimatici R-Biopharm dosano l’azoto prontamente assimilabile e la totalità dei parametri enologici di base (zuccheri, acidi organici, solforosa ed altri metaboliti), con il semplice ausilio di un fotometro oppure in combinazione con qualsiasi analizzatore automatico. Ogni kit contiene tutti i reagenti necessari all’analisi: soluzione tampone, enzima/cromogeno e, nella maggior parte dei casi, un test di controllo. La purezza degli enzimi e i rigorosi controlli di qualità alla base della formulazione dei kit R-Biopharm, ne fanno strumenti analitici in grado di garantire accuratezza, ripetibilità e riproducibilità. In più, i nuovi kit della linea Enzytec™Liquid, sono pronti all’uso e programmabili su tutti gli analizzatori automatici in modo semplice, mediante l’uso di applicazioni fornite su richiesta. I tempi di analisi sono estremamente brevi: 10-15 minuti per l’analisi manuale e circa 80-100 campioni/ora con analizzatore automatico.