“Bentornati in Puglia, grazie, è certamente un segnale di attenzione. I Pugliesi attendono con fiducia, in questo momento così difficile, decisivo per il nostro Paese. Taranto deve uscire da questa pesante situazione e deve ritornare ad essere una città vivibile. La UE ha dato un’idea come uscirne: idrogeno! Che riguarda anche Brindisi con le centrali Enel! Speriamo, per la qualità della vita e per vivere bene!
Scrive l’Aiccre Puglia al prof. Giuseppe Conte Presidente del Consiglio, ai Ministri on.li Amendola, Boccia e Calogero Provenzano, ai Sigg Presidenti delle Regioni del SUD e ai Sigg Sindaci delle Citta metropolitane del Sud.
“Nel corso di un convegno svolto in Fiera del Levante con ANCI e MFE, Federazioni della Puglia, unanime è stato l’appello di ritornare protagonisti nel Mediterraneo e auspicare che il Governo Italiano chieda, senza ulteriori indugi, l’attuazione della Macroregione Europea del Mediterraneo al Consiglio Europeo! E’ stato ricordato l’Unione Europa ha programmato cinque Macroregioni, sono state avviate quattro, subito, mentre la quinta giace pur richiesta da tanti Paesi, ben 43, sin dal 2008, ribadita più volte e nonostante il voto del Parlamento Europeo del 2012. Peccato! Scrivono Valerio e Abbati E’ molto importante per ottenere i finanziamenti e realizzare grandi opere, vedi i collegamenti stabili tra l’Europa la Sicilia e la Tunisia! (E’ ripreso il dibattito: ponte o tunnel).
La Macroregione del Mediterraneo è una iniziativa formidabile per affrontare in maniera efficace l’immigrazione e la fuga dei giovani, aiuterebbe il Sud a ridurre il divario, rilanciare l’economia e uscire dalla crisi!
L’AICCRE della Puglia continua la lettera chiede ”Come saranno utilizzati i 209 miliardi? E’ indispensabile un cronoprogramma di grandi opere, (come per il ponte di Genova, iter veloci), coinvolgendo le Regioni e le Città Metropolitane. Gli obiettivi principali: innovazione, alta velocità, i collegamenti stabili tra Europa e Sicilia e tra Puglia e Albania! I Paesi dell’Africa che si affacciano sul Mediterraneo hanno investito grandi risorse per l’alta velocità, visto l’ampliamento del Canale di Suez e il tunnel tra Marocco e Spagna, in corso di realizzazione! (Un grande pericolo per la nostra economia).
Inoltre, il “Piano Sud 2030 sulla coesione e sviluppo per l’Italia” proposto dal Ministro dott. Provenzano sollecita le Regioni con un esplicito invito: ”Nei prossimi mesi, tutte le regioni del Mezzogiorno potranno presentare le loro proposte per altri “progetti bandiera”. Per tutti i progetti, che saranno finanziati attraverso la riprogrammazione del FSC nel 2020, nonché con la nuova programmazione 2021-27”
La nota dell’Aiccre chiude con un appello: ”Pertanto rivolgiamo un invito ai Presidenti delle Regioni del Sud e ai Sindaci delle Città metropolitane di inoltrare progetti strategici condivisi.
Senza dimenticare, infine, i 37 miliardi per la Sanità! Non si può rinunciare. Il COVID ha dimostrato che abbiamo bisogno di cambiare velocemente e bene anche per ridurre il numero dei malati che vanno fuori Regione per farsi curare.
Il Covid ha dimostrato che bisogna innovare! “
Con preghiera di diffusione grazie Cordiali saluti
Giuseppe Abbati Giuseppe Valerio
