Continua lo spargimento del “terrore” a mezzo stampa… Anche sui giornali cartacei della provincia profonda di una Italia messa a tacere, quasi tutte le pagine parlano di infezioni ed aumento dei contagi. Ormai i media, radio, tv, insomma quasi tutti i media, fanno solo da grancassa alle notizie tendenziose tese a creare panico tra la gente e spingere le persone ad accettare tutte le disposizioni decise impropriamente dal governo, promulgate per oscure ragioni, spacciate per “sicurezza”…
Una dittatura basata sul “procurato allarme”, ovvero sulla paura del “contagio”, è ormai in forma avanzata di composizione. Basti vedere come il Parlamento si è espresso a favore delle nuove norme restrittive promulgate dal governo, solo 3 parlamentari hanno votato contro!
Tutto ciò mentre la comunità si sfalda, i piccoli imprenditori chiudono, la capacità di sopravvivenza si affievolisce, il sistema immunitario si indebolisce, la voglia di vivere normalmente e umanamente si estingue…
Questo stato di cose per combattere una “influenza” che è causa di un numero di morti ben inferiore di qualsiasi altra malattia, ivi compreso il suicidio per disperazione. Sì, anche di influenza si muore, infatti non voglio negarlo, ma come mai per questa influenza diversi potentati si sono mobilitati in modo parassistico, cambiando la sanità e spendendo soldi a palate e indebitando lo Stato, mentre per malattie perniciose che causano più decessi del coronavirus e sono causate dal nostro sistema di vita consumista e dall’inquinamento e dall’alimentazione sballata, e dai veleni sparsi nell’aria nell’acqua nella terra, e tutti ne sono al corrente, nessuno si mobilita?
Il coronavirus piace alla grande finanza ed alla grande industria ed alle grandi catene farmaceutiche, e definirle “catene” è in nome giusto!
Paolo D’Arpini
Fonte: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/10/influenza-continua-lo-spargimento-del.html