I campioni italiani Gianluca Pozzatti (707) e Alessia Orla (DDS) sono pronti a difendere il titolo. Sabato 26 settembre, a Lignano Sabbiadoro (Ud), oltre 1000 atleti (806 uomini e 222 donne) si contenderanno le maglie tricolori ai Campionati Italiani di Triathlon Sprint che, oltre al titolo assoluto, assegneranno anche quello Under 23 e quello a squadre che verrà attribuito mediante la somma di tempi (2 tempi donne e 2 tempi uomini), vista l’impossibilità di svolgere la Mixed Relay.
Grande successo numerico e nomi pesanti al via della rassegna tricolore organizzata dalla società Trievolution. Oltre ai già citati campioni in carica, al via si presenteranno l’azzurro Davide Uccellari (G.S. Fiamme Azzurre), il fresco campione italiano di aquathlon Alessio Crociani (TTR) e l’argento di Recco Nicola Azzano (C.S. Carabinieri), Gregory Barnaby (707), Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri), il campione italiano 2019 di triathlon olimpico Michele Sarzilla (DDS), il campione del mondo Under 23 di winter triathlon Franco Pesavento (Thermae Sport PDN Tri) e gli specialisti delle lunghe distanze Giulio Molinari (C.S. Carabinieri) e Alessandro Degasperi (Dolomitica Nuoto). Sarà una lotta serrata anche in ambito femminile con le azzurre Alice Betto (G.S. Fiamme Oro) e Angelica Olmo (C.S. Carabinieri) che proveranno a sfilare alla campionessa in carica la maglia tricolore; occhio anche a Luisa Iogna Prat (DDS) e Costanza Arpinelli (Minerva Roma), sul podio lo scorso anno a Lignano, Giorgia Priarone (707), Bianca Seregni (DDS) e Carlotta Missaglia (Valdigne Triathlon).
“Con grande piacere ci apprestiamo a rivivere l’appuntamento con i Campionati Italiani di Triathlon Sprint a Lignano Sabbiadoro: in una stagione complicata, grazie al grande lavoro degli organizzatori, siamo riusciti a mettere in piedi un evento prestigioso e sicuro e gli atleti ci hanno dato ragione considerando che al via si presenteranno oltre 1.000 triatleti provenienti da tutta Italia – afferma Luigi Bianchi, presidente della Federazione Italiana Triathlon – Oltre a rappresentare un successo numerico, i Tricolori di Lignano saranno una competizione dall’alto contenuto tecnico vista la presenza di diversi atleti della nazionale e di molti giovani di belle speranze che rappresentano il futuro del nostro sport, i quali si cimenteranno in una prova a cronometro inedita per queste distanze del triathlon. Aggiungo che la FITRI è stata la prima federazione a fermarsi per l’emergenza Covid-19, ma è stata anche la prima a ripartire grazie a protocolli sviluppati al meglio e in maniera tempestiva per riprendere prima possibile l’attività agonistica, garantendo la piena sicurezza di atleti e addetti ai lavori: le regole sono stringenti – ribadisce Bianchi – ma grazie alla collaborazione di atleti, tecnici e di tutte le società sportive coinvolte in questi Campionati Italiani riusciremo a vivere una piacevole e intensa giornata sport”.
