Questo albero che ho fotografato in viale Palmiro Togliatti, nel quartiere di Colli Aniene a Roma, con fiorellini particolari che perde in continuazione, col risultato di un tappeto giallo per terra, dovrebbe essere, secondo il professore di botanica Pietro Pavone, una “Sophora japonica oggi più correttamente chiamata Styphnolobium japonicum”.
Gli ho però fatto notare che i fiori non hanno profumo, a diffenza di quanto riferito su Internet riguardo a questa pianta. Ho colto l’occasione per chiedergli anche come mai questa estate i pini grondano resina al punto che non si può camminare senza che gli aghi si attacchino in grande quantità alle scarpe.
Trascrivo la sua risposta.
Gent.mo Sig. Pierri, purtroppo non sempre le piante si possono determinare correttamente attraverso immagini perché spesso queste non mostrano tutti i particolari utili per riconoscerle.
Ad esempio una delle due foto che mi ha inviato, quella con il particolare della foglia e dei fiori, non mostra in modo dettagliato la morfologia dei fiori stessi. Ho immaginato avessere la corolla papilionata e da qui la mia indicazione (che badi bene, ancora la confermo!). Tuttavia è anche probabile che l’albero da lei fotografato sia una specie dello stesso genere. Ne esistoni diverse nei nostri parchi e giardini. Per distinguerle è necessario avere più elementi come il particolare di fiori, del tronco, ecc.
Se poi l’albero da Lei fotografato è una varietà, è anche probabile che il profumo dei fiori sia fortemente ridotto. In poche parole per determinare una pianta correttamente bisogna essere di fronte alla stessa o avere in mano le sue parti significative (fiori, frutti corteccia, ecc.).
Per i Pini, se presentano anche rami disseccati, temo che siano attaccati dal cancro resinoso del Pino (Gibberella circinata).
Saluti cordiali
Pietro Pavone