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Caso Dentix: i clienti hanno ancora la possibilità di recuperare le rate versate alle finanziarie senza dover restituire alcunché.

 

 

 

Avv. Franchi (Konsumer): “I clienti devono inviare immediatamente una lettera di costituzione in mora a Dentix ed avviare al più presto una causa di risoluzione del contratto. Così potranno evitare di restituire alle finanziarie quanto le stesse hanno già versato per loro e ottenere la restituzione delle rate già corrisposte.”

 

I fatti sono ormai noti. Una catena odontoiatrica, Dentix, non ha riaperto i battenti dopo aver sospeso l’attività durante l’emergenza Covid, e tanti clienti si trovano a non poter più ricevere cure dopo essere stati indotti dalla stessa Dentix a concludere contratti di finanziamento con diverse società finanziarie. Contratti, sulla base dei quali i consumatori hanno ottenuto l somme necessarie per le loro cure dentistiche.

 

Arrivati a questo punto occorre evitare che chi ha ottenuto finanziamenti debba restituire quanto è stato versato a Dentix e chi ha già pagato, senza ricevere cure, possa ottenere il rimborso delle rate.

 

Secondo l’avv. Franchi, Presidente della Regione Emilia Romagna di Konsumer, la soluzione viene fornita dall’art. 125 quinquies del TUB (Testo Unico Bancario), ai sensi del quale “Nei contratti di credito collegati, in caso di inadempimento da parte del fornitore dei beni o dei servizi il consumatore, dopo aver inutilmente effettuato la costituzione in mora del fornitore, ha diritto alla risoluzione del contratto di credito, se con riferimento al contratto di fornitura di beni o servizi ricorrono le condizioni di cui all’articolo 1455 del codice civile.

 

La risoluzione del contratto di credito comporta l’obbligo del finanziatore di rimborsare al consumatore le rate già pagate, nonché ogni altro onere eventualmente applicato. La risoluzione del contratto di credito non comporta l’obbligo del consumatore di rimborsare al finanziatore l’importo che sia stato già versato al fornitore dei beni o dei servizi. Il finanziatore ha il diritto di ripetere detto importo nei confronti del fornitore stesso.”

 

Per tali disposizioni occorre quindi chiedere la risoluzione del contratto con Dentix, dalla quale discenderà i venir meno di obblighi restitutori alle finanziarie e l’obbligo di queste ultime di rimborsare le rate eventualmente già pagate.

 

Indubitabile, infatti, che l’inadempimento, come richiesto dall’art. 1455 c.c., non sia di scarsa importanza

 

È, peraltro, necessario inviare immediatamente la costituzione in mora a Dentix e tutti gli uffici di Konsumer sono a disposizione dei consumatori interessati per provvedere all’incombente.

 

Nella foto l’Avv. Giovanni Franchi

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