Site icon archivio di politicamentecorretto.com

I SOLISTI AQUILANI AL FESTIVAL DI LUBIANA

Križanke Foyer — ore 21.00

Primo appuntamento all’estero, dopo l’interruzione della attività concertistica a causa della pandemia,  per I Solisti Aquilani che domani, 30 luglio, inaugureranno il Festival Internazionale di Lubiana, città che li ha ospitati più volte. L’evento vede di nuovo insieme due grandi interpreti del panorama musicale internazionale: Richard Galliano, considerato il più grande fisarmonicista del mondo, nonché raffinato compositore, e Massimo Mercelli, sensibile, attento interprete della più rinomata tradizione flautistica francese, che vanta collaborazioni con i maggiori compositori mondiali, da Penderecki alla Gubaidulina, da Philip Glass a Michael Nyman, da Bacalov a Morricone.

Richard Galliano, unico fisarmonicista al mondo a registrare per la prestigiosa etichetta classica “Deusche Grammophon”, trascinerà il pubblico attraverso epoche lontane, affascinandolo con la musica senza tempo di Vivaldi e Bach in dialogo con la musica del presente.

Tra i brani in programma un pezzo di Galliano, “Jade Concerto” per flauto, fisarmonica e archi, dedicato allo stesso  Massimo Mercelli,   Johann Sebastian Bach. e il vivaldiano Concerto in sol minore “L’Estate”, Tartini e  infine, immancabile, una delle creazioni più amate e note di Astor Piazzolla, “Oblivion” per fisarmonica e orchestra d’archi.

Richard Galliano spazia su tutto il fronte della musica, dalla classica al jazz. Unico fisarmonicista a registrare per la prestigiosa etichetta di musica classica, Deutsche Grammophon, questo francese di origini italiane conta più di cinquanta album a suo nome e con tanti artisti di fama. Lungo e variegato è l’elenco dei musicisti con cui ha avuto modo di lavorare. Tra i tanti: Chet Baker, Ron Carter, Wynton Marsalis, Charlie Haden, Gary Burton, Paolo Fresu, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg e Claude Nougaro. Tanti anche gli allori raccolti, negli anni, da Richard Galliano, un artista che è stato capace di rinnovare l’immagine di uno strumento come la fisarmonica, considerato sorpassato e destinato solo alle sale da ballo del sabato sera, spaziando tra molteplici stili musicali, flirtando con la Salsa, fondendosi con il Tango, senza però mai perdere la sua anima.


Massimo Mercelli è un flautista che vanta importanti collaborazioni con gnìrandi compositori. Hanno scritto per lui o lui stesso ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano, Morricone e Sollima.
Allievo dei celebri flautisti Maxence Larrieu e André Jaunet, a diciannove anni Massimo Mercelli diviene primo flauto al Teatro La Fenice di Venezia, vince il Premio Francesco Cilea, il Concorso internazionale giornate musicali e il Concorso internazionale di Stresa. Come solista suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo. Apprezzato didatta, ha tenuto masterclass e ha insegnato in prestigiosi centri di formazione in Europa e non solo.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version