Ai membri del Parlamento italiano
Ai membri italiani del Parlamento europeo
Il Movimento Federalista Europeo e la Gioventù Federalista Europea hanno avviato una campagna per la raccolta di adesioni sull’Appello UNA RIPARTENZA PER L’EUROPA, indirizzato al Parlamento europeo perché promuova la trasformazione dell’Unione europea in una unione politica federale.
Qui la presentazione e il link per la firma on line: LINK
Di fronte al dramma della pandemia e ai suoi effetti devastanti sul piano economico e sociale, l’Unione europea e la BCE sono intervenute per mettere a punto una strategia anticrisi in grado di mobilitare oltre 3.000 miliardi di euro. Una risposta forte, che conferma il fatto che l’Europa, di fronte alla fragilità dei suoi Stati membri, è il quadro di riferimento imprescindibile. Questo vale in particolare per il nostro Paese, destinatario degli interventi più cospicui di sostegno.
In questa ottica c’è allora un interesse generale, ed in particolare dell’Italia, perché le risorse dell’Unione messe in campo per l’emergenza, insieme alla profonda svolta politica che le sta accompagnando, da eccezionali e temporanee si trasformino in permanenti e strutturali nel contesto di una politica economico-sociale fortemente integrata.
Con questo obiettivo, dopo la presentazione al Parlamento europeo delle proposte della Commissione per il nuovo Recovery Plan for Europe, e in vista delle scadenze europee dei prossimi mesi per l’approvazione sia del nuovo Fondo straordinario Next Generation EU, sia del nuovo bilancio pluriennale dell’Unione europea, il Movimento Federalista Europeo e la Gioventù Federalista Europea hanno avviato un’azione sull’Appello UNA RIPARTENZA PER L’EUROPA di raccolta firme rappresentative del mondo politico, economico, accademico e del terzo settore a tutti i livelli, rivolta al Parlamento europeo.
Nell’Appello si chiede al Parlamento europeo, unica istituzione che rappresenta direttamente i cittadini europei, di:
- vigilare affinché le ambizioni espresse nelle proposte della Commissione non vengano svilite da compromessi al ribasso tra gli Stati, respingendo in tal caso l’accordo del Consiglio europeo;
- battersi affinché le nuove risorse proprie dell’Unione vengano valutate, raccolte e gestite a livello europeo, avviando subito il confronto sull’attribuzione di una competenza fiscale all’Unione europea;
- guidare il processo delle riforme politico-istituzionali necessarie per costruire l’unione politica, elaborando, e proponendo alle altre istituzioni europee un progetto di Costituzione federale europea in vista del confronto con i cittadini nel quadro del rilancio del processo della Conferenza sul futuro dell’Europa.
Invitiamo tutti a sottoscrivere l’Appello, per far sentire al Parlamento europeo che esiste un forte consenso e sostengono alle iniziative volte a far progredire l’UE verso una vera unione politica federale .
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