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Le radici di un’avventura

Il musicista Nino Mancuso racconta i primi canti del Gen Rosso

di Fabio Sortino

Il carisma e l’esperienza della fondatrice dei Focolarini Chiara Lubich sono stati la vera fonte d’ispirazione per la nascita e lo sviluppo del movimento Gen Rosso.

La storia e lo sviluppo del movimento sono raccontate dal musicista Nino Mancuso nel libro dello stesso dal titolo “i primi canti del Gen Rosso movimento ispirato da una visita della fondatrice dei Focolarini Chiara Lubich a Loppiano  davanti ad alcuni giovani musicisti che dopo quell’incontro ecumenico si misero a cantare a squarciagola alcuni canti ispirati al Vangelo. Chiara Lubich  disse :”una nuova era si apre nell’umanità, quella di una generazione nuova. Tornata a Roma è la stessa fondatrice dei Focolarini ad incaricare Virgo Folonari di dare un nome al gruppo. Si era nel 1966, il Movimento si chiamerà Gen (generazione nuova). Ispirato da questo nome e soprattutto dalla nascita del Movimento tracciato da Chiara Nino Mancuso compose il canto Gen Gen Gen. Arricchito da nuovi elementi il gruppo si rafforza e nascono nuovi canti come Maria mentre il bravo musicista Emilio Faggioli organizza il Movimento ascoltando i brani. Dopo 15 giorni chiamò altri membri del gruppo per fare ascoltare il nuovo brano Maria che fu mandato a Chiara Lubich. Chiara ascoltò per tre volte il brano e in ginocchio disse :”questo è il mio ideale cantato”. E nacque il primo 45 giri del Gen Rosso che comprendeva Gen Gen Gen e Maria. Intanto al Movimento si aggrego’ Gatano Provenzano che compose :Ho tanta gioia”. Chiara che ascoltava tutti  i brani di Gen Rosso fu contenta sia del brano che del testo che della musica lo chiamò:”Gioi”.intanto Chiara Lubich seguì sempre più intensamente il Gen rosso tanto da lasciargli il suo alloggio a Rocco di Papa. In suo onore il Movimento compose :”La casa”. Intanto si inserì  nel Movimento un giovane chitarrista tedesco che compose :”Ama e capirai”.iIl Movimento fece visita ad un reparto del Cottolengo. Gen Rosso scioccante  ed edificante cantò insieme ai ragazzi sofferenti del Cottolengo:”Ama e capirai “.  Intanto nel 1969 il Gen Rosso compone :”Guarda e capirai “ e parte per una lunga tournée in Europa. Un altro canto è molto importante del Movimento:”Dio è  amore”. Si evince da questo testo scritto da Nino Mancuso quanto Chiara Lubich sia stata musa ispiratrice e sostenitrice del movimento.

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