Nei giorni scorsi, infatti, i sostenitori dei Mojahedin del Popolo ( MEK/PMOI), tra cui moltissimi giovani, e numerosi cittadini hanno scandito slogan che richiamavano gli interventi della signora Maryam Rajavi, presidente eletta del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (NCRI) e di Massoud Rajavi, leader della Resistenza Iraniana. Manifestazioni si sono svolte in molte città dell’ Iran: Teheran Mashhad,Semnan,Hamedan, Shahrekord,Fuman, Qazvin, Khorramabad, Andimeshk, Gotham, Shiraz, Robat Karim, Bander Abbas, Ahvaz, Golan, Nowshahr, Masjed Soleyman,Karaj, Shahsavar, Rasht, Dezful, Amol, Esfarayen e Isfahan per chiedere sostegno alla lotta contro i mullah e allo stesso tempo per fornire assistenza ai contagiati dal coronavirus.
L’adesione è stata un crescendo, giorno dopo giorno, tanto che numerose scritte antiregime e a favore della Resistenza sono apparse sui muri dei negozi e delle case, sui parabrezza delle auto e sui marciapiedi. Tra gli slogan maggiormente menzionati citiamo alcuni proferiti da Maryam Rajavi:” Dobbiamo rovesciare il dominio tirannico che saccheggia il bene pubblico e reprime le persone”; ” i mullah non hanno a cuore l’Iran.
L’Iran e gli iraniani non voglion9 i mullah”;”I mullah sono portatori di disperazione e costernazione, noidobbiamo fronteggiare tutto questo”; “Viva coloro che si ribellano per la libertà”; ” Viva i manifestanti per la libertà. Il popolo iraniano combatterà e prevarrà sia sulcoronavirus che sui mullah”. Altri slogan i vece sono attribuiti a Massoud Rajavi:” Il capo supremo del regime vuole servirsi dell’epidemia di coronavirus c’è un’opportunità per preservare il suo dominio; ma il popolo iraniano vuole l’annichilimento e la distruzione sia del virus che del dominio tirannico dei mullah”; ” Dobbiamo combattere con una forza cento volte superiore e rendere l’Iran libero dai mullah”; “L’esercito di coloro che sono affamati di libertà continua la lotta e la rivolta”;” I centri della repressiva Basij e dei Passdaran ( IRGC ) devono essere demoliti”;” Abbasso Khamenei, viva viva Rajavi”; ” La dittatura religiosa è la causa principale dell’elevato numero di vittime di coronavirus”; “Le vite che si perdono ridurranno la durata del regime”;”È tempo di rialzarsi, ribellarsi, spezzare le catene e liberare i prigionieri”.
Mahmoud Hakamian
@HakamianMahmoud